8 Febbraio 2022
18:09
In Piemonte aumentano i ricoveri Covid nei reparti ordinari ma calano le terapie intensive
PIEMONTE – Sono dati altalenanti quelli relativi ai ricoveri legati al Covid-19 in Piemonte. Perché se da una parte nella nostra regione salgono i dati nei reparti ordinari con un’occupazione dei letti al 29%, scendono i pazienti ospitati in terapia intensiva (15%). Entrambi i dati si attestano in pieno nella media nazionale con i reparti Covid fermi al 29% e quelli in terapia intensiva al 15%.
Oltre al Piemonte ci sono altre sette regioni che mostrano un’impennata di ricoveri: Calabria (al 35%), Friuli Venezia Giulia (38%), Lazio (33%), Liguria (38%), Molise (con +3% arriva a 26%), PA Bolzano (28%), PA Trento (30%). La percentuale cala invece in Abruzzo (37%), Lombardia (24%), Valle d’Aosta (30%). Restano stabili al contrario la Basilicata (26%), Campania (30%), Emilia Romagna (27%), Marche (32%),Puglia (26%), Sardegna (23%), Sicilia (37%), Toscana (26%), Umbria (33%), Veneto (23%).
Come detto in Piemonte calano i ricoveri in terapia intensiva ma anche in Calabria (al 12%), Friuli Venezia Giulia (23%), Lombardia (11%), Marche (20%), PA Bolzano (11%), PA Trento (con -3% scende al 23%), e Sardegna (15%). Cresce, al contrario l’occupazione dei letti, in Basilicata (5%), Toscana (18%), Umbria (10%). Questi i dati del monitoraggio quotidiano Agenas, aggiornato al 7 febbraio. Il valore è stabile in Abruzzo (19%), Campania (10%), Emilia Romagna (16%), Lazio (21%), Liguria (15%), Molise (8%), Puglia (14%), Sicilia (15%), Val d’Aosta (9%),Veneto (14%). I dati che si riferiscano al 7 febbraio sono stati diramati da Agenas.