Autore Redazione
mercoledì
16 Febbraio 2022
05:00
Condividi
Cronaca - Acqui Terme

Alla casermetta Bainsizza di Acqui un’area museale dedicata a paesaggi e eccellenze del Monferrato

Alla casermetta Bainsizza di Acqui un’area museale dedicata a paesaggi e eccellenze del Monferrato

ACQUI TERME – “Da qui a tre anni, ma l’obiettivo è concludere i lavori anche prima, la casermetta Bainsizza di Acqui Terme si trasformerà in un’area museale dedicata ai paesaggi e alle eccellenze del Monferrato.

Il complesso, all’interno di uno dei parcheggi più grandi e utilizzati nella parte nord della città termale, sarà oggetto di un “importante intervento di restauro architettonico e strutturale”. L’amministrazione della città termale aspettava “da tempo” di lanciare il progetto, ha sottolineato il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini. Palazzo Levi aveva provato a ottenere i necessari finanziamenti intercettando le risorse del bando per la valorizzazione del distretto Unesco piemontese: “Eravamo però stati più lenti di altri a consegnare il progetto e per poche posizioni eravamo stati esclusi”, ha ricordato l‘assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Sasso.

Sfumata questa possibilità, l’amministrazione non ha abbandonato il progetto e l’ha inserito nel bando di Rigenerazione Urbana. Con i 2 milioni di euro a disposizione si cercherà di realizzare entrambi i lotti dei lavori, “riducendo alcune parti” del progetto originale ma “mantenendo comunque l’area verde” prevista all’esterno della casermetta. Le tempistiche sono “serrate” perché “il Pnrr non dà tanto tempo” e il prossimo passo sarà la gara per assegnare il resto della progettazione.

Dopo la messa in sicurezza della struttura, all’interno della casermetta Bainsizza verranno creati “piani a mezz’aria” con soppalchi sostenuti da travi d’acciaio per ammirare anche dall’alto scorci e immagini dei Paesaggi Vitivinicoli patrimonio Unesco. L’edificio verrà isolato termicamente ma la parte museale non verrà riscaldata. La spesa sarebbe “economicamente difficile da sostenere” ha spiegato l’assessore Sasso. Entrando nella struttura il clima sarà simile a quello esterno e “sembrerà di essere all’aperto” anche grazie a un pavimento, che da progetto, punta a ricreare la sensazione della terra. L’area museale sarà comunquecondizionata passivamente“. Al piano terra, infatti, verranno creati appositi spazi, che potranno ovviamente avere riscaldamento e aria condizionata, dove sarà possibile acquistare e degustare le eccellenze del Monferrato. L’idea, infatti, è  di creare “un mercato di alta qualità” con i prodotti del territorio.

L‘area esterna alla casermetta Bainsizza di Acqui Terme verrà arricchita con del verde e dovranno  essere “sacrificati” alcuni parcheggi. L’amministrazione, ha assicurato Giacomo Sasso, cercherà comunque di eliminare solo quelli strettamente necessari.

In quell’area, in ogni caso, l’amministrazione punta a radunare soprattutto amanti del cosiddetto “turismo lento”. La casermetta Bainsizza, ha spiegato il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini, diventerà la porta di accesso” a nord della città ai Paesaggi Vitivinicoli. Il nuovo complesso museale sarà infatti “il punto di partenza” della nuova pista ciclabile che collegherà Acqui Terme e Alice Bel Colle attraverso percorsi “inediti e suggestivi”. “Abbiamo lavorato due anni e mezzo al progetto della ciclabile insieme al sindaco di Alice Bel Colle, l’architetto Gianfranco Martino. Stiamo concludendo l’accordo di programma per il finanziamento e credo che potremmo partire con la realizzazione nel 2023“.

Condividi