Positivo al Covid da una settimana ma il suo Green Pass non ha mai smesso di funzionare

ALESSANDRIA – “Sono risultato positivo al Covid-19 martedì scorso ma il mio Green Pass non ha mai smesso di funzionare“. La denuncia arriva da Federico che, dopo un paio di giorni in cui accusava sintomi simil-influenzali, “per lo più tosse, raffreddore, spossatezza, dolori alle ossa e febbre“, si è sottoposto al tampone rapido che ha evidenziato la sua positività al Covid. “Ho eseguito il test intorno alle 17 del 15 febbraio e già alla sera avevo ricevuto la notifica dell’isolamento sulla piattaforma salutepiemonte.it“. Un servizio rapido ed efficiente che gli ha permesso di capire quali sarebbero stati i prossimi step. 

“Sul portale c’è scritto davvero tutto. È una guida dettagliata che toglie ogni possibile dubbio a chi risulta positivo“. Nella notifica veniva infatti riportato che l’isolamento partiva dal 15 febbraio e sarebbe proseguito sino alla chiusura del provvedimento. “Nelle istruzioni, avendo io ricevuto la terza dose a inizio gennaio, veniva riportato che sarei dovuto restare a casa per sette giorni consecutivi“, poi Federico avrebbe potuto prenotare un tampone “molecolare o rapido a distanza di sette giorni dall’inizio dei sintomi o dal primo test positivo, a patto di risultare asintomatico da almeno tre giorni“. In caso di ulteriore positività “l’avrei potuto ripetere solo dopo un’altra settimana“. Insomma, il provvedimento era piuttosto chiaro.

Ma in questo periodo cosa è successo al suo Green Pass? “Assolutamente nulla. Per pura curiosità l’ho stampato in formato cartaceo e l’ho scansionato con l’applicazione VerificaC19. Ancora sabato 19 me lo dava valido“, ha spiegato. Questo significa che “durante il periodo di isolamento sarei potuto tranquillamente uscire, andare al ristorante, bere un caffè al bar o entrare in un negozio a comprarmi un paio di scarpe. Il tutto mentre ero positivo“. Ora il timore di Federico è che “la sospensione del Certificato Verde possa arrivare per assurdo una volta io guarito, con gravi ripercussioni sulla mia vita lavorativa oltre che sociale“.

Da dicembre 2021 in caso di contagio, infatti, il Green Pass dovrebbe venir sospeso automaticamente. Il Governo aveva implementato il meccanismo di stop della Certificazione Verde per quei cittadini risultati positivi al tampone ma con un pass per errore in regola. A generare la revoca automatica in caso di positività è la ‘Piattaforma nazionale-Dgc’, ma in questo caso qualcosa nel meccanismo di momentanea sospensione del Green Pass a fronte di un tampone positivo sembra non aver funzionato correttamente. “Chissà quanti come me sono positivi al Covid ma con il Certificato in regola“, ha concluso Federico.