Per l’Alessandria continua un febbraio infuocato: al Moccagatta arriva il Perugia

ALESSANDRIA – Moreno Longo lo aveva detto. Febbraio sarà un mese cruciale e allo stesso tempo durissimo per l’Alessandria Calcio. Tante partite ravvicinate, tanti scontri con corazzate e poche possibilità per sbagliare. Sì, perché nel secondo mese dell’anno i grigi hanno dovuto vedersela con corazzate come Pisa, Brescia e Lecce. A cui si è aggiunto un agguerrito Ascoli e il Perugia, di scena questa sera alle 18.30 al Moccagatta. Cinque partite in appena 22 giorni, una ogni quattro circa. Con tutto quello che una situazione del genere comporta. Dai recuperi delle energie fisiche e mentali sino alla preparazione di gare complesse in una manciata di giorni.

Eppure Longo ha saputo tirare fuori il meglio dai suoi. Anche in un momento di difficoltà che vede i grigi privi di giocatori importanti a causa infortunio quali Coccolo, Orlando, Palazzi e Pierozzi. Tutta gente che a oggi sarebbe servita come il pane all’Alessandria per dare fiato ad alcuni elementi dei reparti e provare a continuare a risalire la china. Ascoli a parte, dove i mandrogni non sono stati all’altezza della loro avversaria, con Pisa, Brescia e Lecce i ragazzi di Longo hanno dimostrato di poterci stare bene in questa B che mancava da mezzo secolo.

Adesso sotto il Perugia con la consapevolezza sì di potersela giocare con chiunque ma a condizione che non ci siano sbavature oltre a quell’atteggiamento aggressivo tipico di chi in campo vuole fare la guerra. Nel mirino sempre quella Spal superata per 72 ore prima di subire il nuovo controsorpasso e tornare nelle zone playout. Da ricordare come i grigi scenderanno in campo questa sera con una maglia speciale ideata per festeggiare i 110 anni di storia.