Autore Redazione
venerdì
4 Marzo 2022
14:45
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Cronaca - Alessandria

Come aiutare in provincia di Alessandria l’Ucraina e la sua popolazione

Come aiutare in provincia di Alessandria l’Ucraina e la sua popolazione

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – La macchina della solidarietà verso la popolazione dell’Ucraina duramente colpita dalla guerra si è attivata anche in provincia di Alessandria e più in generale in Piemonte.

PIEMONTE

Il Piemonte ribadisce la volontà di accogliere le famiglie ucraine in fuga dalla guerra. Per questo motivo la regione ha attivato una mail per mandare la propria adesione e disponibilità all’accoglienza del popolo ucraino. Chi lo desidera può segnalare alla mail accoglienza.ucraina@regione.piemonte.it la volontà di offrire ospitalità.

ALESSANDRIA

La Caritas di Alessandria ha attivato una raccolta fondi. “Pur consapevole dell’utilità di donazioni di beni materiali quali cibo, vestiario o medicine Caritas Alessandria, almeno per ora, ritiene che la donazione in denaro consenta una maggiore facilità di consegna e duttilità nel reperire ciò che verrà a dimostrarsi più necessario in base all’evolversi della situazione in Ucraina; aspetto, quest’ultimo, allo stato attuale difficilmente prevedibile“. IT 08 W050 3410408000000000797 (Banca Bpm) intestato a Diocesi di Alessandria – Servizio Caritas con causale Europa/Ucraina.

CASALE MONFERRATO

Il Vescovo Gianni Sacchi e la chiesa casalese hanno inoltre aperto una raccolta fondi da destinare alla diocesi di Košice: chiunque volesse fare una donazione potrà utilizzare il codice Iban della Diocesi di Casale Monferrato IT28O0306909606100000005889 inserendo come causale “Profughi Ucraini”. A sua volta l’Amministrazione comunale, in collaborazione con gli Amici del Po e la Misericordia, si occuperà, invece, di raccogliere vestiario e generi alimentari. Dal 4 marzo, nella sede dell’associazione Amici del Po in viale Morozzo San Michele, sarà possibile portare dalle ore 17,00 alle ore 19,00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 10,00 alle ore 12,00 il sabato e la domenica i seguenti beni di prima necessità.

Il Comitato di Casale Monferrato della Croce Rossa, invece, raccoglierà i farmaci che i cittadini potranno acquistare direttamente nelle farmacie della città, scegliendo tra i medicinali indicati in appositi elenchi. L’associazione Noi… insieme per Chernobyl metterà a disposizione la propria rete di famiglie per ospitare eventuali persone giunte in città ma che non possono essere accolte da parenti o amici. Per contattare l’associazione è possibile telefonare al 329 5846604.

Il Comune, che si è offerto di accogliere i cittadini ucraini che fuggono dalla Guerra, sottolinea che, “è importante che i cittadini ucraini in arrivo in città presentino entro 5 giorni al Commissariato di piazza Statuto la dichiarazione di presenza, affinché possano essere contattati appena si avvierà l’iter per il riconoscimento di protezione umanitaria. Il modulo è possibile ritirarlo anche alla segreteria del Servizio Socio Assistenziale dell’ASL AL (Via Palestro, n. 41), all’Urp del Comune di Casale Monferrato (Via Mameli, 21) e all’Agenzia Migrazioni (Via Martiri di Nassiriya, 8)“.

VALENZA

A Valenza l’assessorato alle Politiche Sociali ha organizzato una raccolta di generi di prima necessità come coperte, vestiti, prodotti per l’igiene personale, pannolini, latte in polvere, cibo confezionato a lunga scadenza. I cittadini che vorranno aderire potranno portare tutto in Comune, a Palazzo Pellizzari, nei consueti orari d’ufficio. L’amministrazione, inoltre, ha stipulato una convenzione con i supermercati della zona (Esselunga, Novacoop, Unes, Eurospin e Leaderprice): i valenzani potranno così donare una parte della loro spesa (cibo confezionato e a lunga scadenza) e lasciarla in appositi contenitori o carrelli.

ACQUI TERME

Come ha annunciato il sindaco Lorenzo Lucchini, da mercoledì pomeriggio alle 16, ad Acqui inizierà la raccolta di beni, farmaci e cibo a sostegno del popolo ucraino. L’appuntamento per lo stoccaggio dei materiali è in via Monteverde 52 (vedi foto in basso). “Ringrazio Francesco Ivaldi per aver messo a disposizione un luogo adatto. Ricordo, inoltre, che la Protezione Civile di Acqui Terme sta raccogliendo le adesioni dei volontari al numero 0144.770341. Vi segnalo che abbiamo la necessità di scatole robuste (ad esempio come quelle dove vengono collocate le banane), guanti e sacchi per immondizia”. 

NOVI LIGURE

I cittadini di Novi Ligure si muovono concretamente a sostegno della popolazione ucraina duramente colpita dalla guerra. Lo faranno raccogliendo nelle prossime due settimane generi di prima necessità, soprattutto farmaci, presidi medici e alimenti. L’iniziativa è partita da Pietro Matteo Gallo del gruppo Facebook Novi Ligure notizie e non solo e da Daniele Pittarello, tabaccaio e già noto in città per iniziative benefiche verso i più bisognosi. Tutte le donazioni potranno essere consegnate alla tabaccheria di Daniele Pittarello a Novi Ligure in piazza Sant’Andrea.

TORTONA

A seguito dei tragici eventi che in questi giorni stanno mettendo in ginocchio l’intera popolazione ucraina, il Liceo G. Peano ha organizzato, in collaborazione con l’Opera Don Orione – Comunità di Tortona, una Campagna di carità a favore della popolazione ucraina per venire incontro alle loro necessità materiali Saranno raccolti: Cibo a lunga conservazione; Latte in polvere e pannolini; Prodotti per l’igiene personale; Medicinali (bende, cerotti, garze con connettivina, kit di primo soccorso, antibiotici, magnesio, potassio, acqua ossigenata, disinfettanti, siringhe, farmaci contro le ustioni ecc.) La raccolta avverrà nei locali del Liceo nei giorni di mercoledì 9 e giovedì 10 marzo, dalle ore 14 alle ore 17. Chiunque desideri consegnare beni da donare alla popolazione ucraina potrà recarsi nei giorni e nelle fasce orarie sopraindicati presso il Liceo Peano. Nel massimo rispetto delle normative AntiCovid vigenti l’accesso alla scuola sarà consentito previo controllo di Green Pass e utilizzo di mascherina.

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