Alessandria continua a puntare sul turismo: ora via al percorso formativo

ALESSANDRIA – Alessandria crede fermamente nell’aspetto turistico e continua a portare avanti il progetto ‘Alessandria Incoming’, creato dal Comune di Alessandria, in partnership con Alexala. L’ulteriore fase ora punta al massimo coinvolgimento del mondo alberghiero puntando soprattutto su un nuovo percorso formativo, studiato su misura per le strutture ricettive. In particolare verranno proposte circa 12 ore di lezione, suddivise in sei giorni da concordare con i partecipanti, e incentrato sulla sensibilizzazione verso il lavoro in team con le agenzie incoming. “Si spazierà tra la spiegazione delle fasi della contrattazione ‘B2B’, i principali contratti esistenti nel mondo del turismo, il pricing, fino alla promozione della struttura rivolta al trade. Inoltre verrà aggiunta una parte dedicata agli strumenti di comunicazione che rendono accessibili le informazioni sul territorio in maniera costante e continuativa per i turisti“. In questo modo, è stato spiegato, le strutture ricettive diventano un punto di accoglienza diffuso su tutto il territorio cittadino.

“Siamo a un nuovo step di un lavoro partito da tempo – ha spiegato il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – iniziato convincendo la città dell’esistenza innanzitutto di contenuti turistici che è ora vengano dichiarati. Sulla base di questo abbiamo ritenuto necessario costruire un percorso di carattere formativo che coinvolga i soggetti interessati, ognuno per la propria parte. Si tratta di un percorso importante, un pezzo di economia che si aggiunge e di un lavoro che permette alla città di essere più magnetica“.

“Un progetto portato avanti già l’anno scorso e che oggi si presenta in una veste nuova attraverso lo  sviluppo di tutta una serie di lavori mirati, con l’utilizzo dei fondi dell’‘Imposta di Soggiorno’ e in perfetta sinergia con le Associazioni di Categoria e con gli Operatori del Settore – ha aggiunto l’Assessore al Commercio e Marketing Territoriale, Mattia Roggero. Al percorso individuato hanno aderito diversi alberghi in un percorso che rimane aperto. L’anno scorso Alessandria ha incassato 90 mila euro grazie alle tasse di soggiorno e sono stati investiti 150mila euro grazie ai ristori. Complessivamente il lavoro ha portato risultati addirittura migliori rispetto al 2019, cioè ai tempi pre-pandemia. E quest’anno le iniziative continueranno. Abbiamo previsto la creazione di nuove proposte turistiche relative alla Città sul portale dedicato, di incontri specifici ‘B2B’ e di press tour. Si continua sulla strada intrapresa, innovandola con l’aggiunta nel progetto degli alberghi come fattore portante di questa strategia di rilancio turistico della meta Alessandria”.

Il processo di valorizzazione turistica, ha spiegato Roberto Cava, Presidente di Alexala, è ancora lungo perché “occorre che il territorio sia sempre accogliente. Si parte da Alessandria ma non si deve finire ad Alessandria. Se ognuno ragiona solo in termini di autoreferenzialità perderemo l’effetto di trascinamento che arriva solo se si lavora insieme. Abbiamo tante belle cose che, anche se non sono uniche, messe tutte insieme insieme diventano una meta turistica”.