Alessandria la salvezza in sette giornate: dove i grigi possono fare punti

ALESSANDRIA – Il percorso dell’Alessandria fino ad oggi è stato abbastanza netto: 25 punti ottenuti, di cui 16 tra le mura amiche e 9 in trasferta. Frutto di 18 sconfitte, 7 pareggi e una sconfitta. Dalla prima gara contro il Benevento, con i grigi usciti sconfitti per 4-3, in una partita rocambolesca condita da costanti colpi di scena, sono passate trenta giornate. Tanti bassi e qualche alto che hanno permesso comunque ai grigi di piazzarsi in zona playout e a ridosso della prima posizione per una salvezza diretta. Al termine della stagione mancano però ancora sette difficili giornate.

Dopo la sosta i grigi torneranno così in campo per affrontare quell’ultimo step che li separa da una possibile permanenza in cadetteria o un ritorno nel purgatorio della terza serie italiana. Avversaria di sabato 2 aprile, in casa, i grigi affronteranno la Spal in una partita che gli permetterebbe, in caso di vittoria, di accorciare il gap che la separa dai ferraresi e portandosi a -4 dal quindicesimo posto.

Poi la sfida con la Cremonese, a oggi prima in classifica. Sarà una di quelle gare toste, se non addirittura proibitiva. Soprattutto per un attacco che nelle ultime tre giornate, prima della sosta, è restato a secco senza mai riuscire a marcare il tabellino. Arrivando al terzo appuntamento in calendario per l’Alessandria, al Moccagatta arriverà il Pordenone, ultimo in classifica e, per quel giorno, in caso di altri ko, con un piede già in C. Le chance per la vittoria sono alte, anche se una delle due vittorie dei neroverdi in campionato arrivò proprio contro la formazione di Moreno Longo. Contro il Cittadella, all’andata vittorioso per 1-0, potrebbe essere una gara aperta a qualsiasi risultato. Ultimamente il Cittadella, infatti, sta vivendo un momento di down che dura ormai da cinque giornate condite da tre pareggi e due ko.

Nelle ultime tre gare i grigi se la vedranno con: Reggina, sperando di ripetere il poker dell’andata nonostante l’avversario si sia notevolmente ripreso anche grazie a un mercato di riparazione importante, Parma, altro scontro nelle zone basse della classifica ma estremamente complicato per il valore dei ducali, e Vicenza. Sono proprio i biancorossi, a oggi appena un punto sotto i grigi, i veri avversari dei mandrogni. Tenerli alla larga (insieme al Crotone) potrebbe volere quantomeno giocare i playout mentre batterli vorrebbe guadagnare tre punti d’oro magari in un finale di stagione tutt’altro che già scritto.