Piemonte cerca fondi da destinare ai piemontesi che hanno accolto gli ucraini

PIEMONTE – La Regione Piemonte con il coinvolgimento delle fondazioni bancarie, sta lavorando a un fondo regionale da destinare alle famiglie piemontesi che hanno accolto profughi provenienti dall’Ucraina. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Alberto Cirio, al termine di una riunione il capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, a Torino per fare il punto sull’accoglienza profughi in Piemonte.

“Il governo – ha spiegato Cirio – ha previsto l’aiuto diretto ai profughi che quindi ricevono direttamente il contributo (300 euro per gli adulti, 150 per i minori, ndr) ma non è stato previsto, a livello nazionale, alcun aiuto alle famiglie ospitanti e noi non possiamo lasciare sole le famiglie che si sono prese in carico l’accoglienza pagandone i costi“.

“Per questo – ha aggiunto – nei prossimi giorni incontrerò le fondazioni bancarie nei prossimi giorni perché vogliamo destinare agli ospitanti risorse regionali attivando un fondo. Non vorremo che protraendosi nel tempo l’ospitalità si riducano la capacità di sostegno e noi non vogliamo dimenticare nessuno“, ha concluso Cirio.