Un panino per la pace tra McDonald’s e Burger King

I fast food suscitano ancora clamore e tornano a far parlare di loro, addirittura in positivo. Da una parte McDonald’s, dall’altra Burger King.

Da sempre in concorrenza tra loro, i due colossi potrebbero mettere in disparte i loro rancori e accordarsi per una breve tregua, in occasione della Giornata Internazionale della Pace del 21 settembre. Infatti, anche se per molti sembrerebbe un sogno utopistico, per 24 ore Burger King e McDonalds potrebbero veramente accantonare la loro rivalità e decidere di unire le forze per realizzare insieme un panino, il “McWhooper”. A tutti gli effetti un panino per la pace nel mondo, che dovrebbe trarre ispirazione sia dal Big Mac che dal Whooper.

Che sia un’iniziativa di solidarietà a sfondo benefico o una brillante operazione di marketing la proposta ‘indecente’ di unire le forze per un gesto simbolico di promozione della pace, promossa da Burger King, risulta come una mossa geniale.

L’idea di Burger King, da un punto di vista della comunicazione, ha un qualcosa di che sorprendente. La proposta della catena di fast food arriva tramite una pagina pubblicitaria sul Chicago Tribune, quotidiano della città in cui ha sede McDonald’s, e sul New York Times.

L’iniziativa prevede che il nuovo panino, venga venduto esclusivamente il prossimo 21 settembre in un pop-up store, realizzato appositamente ad Atlanta, la città a metà strada fra i due quartier generali dei due concorrenti. Inoltre la campagna prevede anche uniformi e packaging in comune.

Il ristorante co-gestito sarà no-profit e i ricavi provenienti dalle vendite saranno donati a “Peace One Day”, un’organizzazione che si pone come obiettivo quello di rafforzare la consapevolezza della Giornata Internazionale della Pace, indetta dall’Onu nel 1981.

L’attivismo delle aziende di questa scala – spiega Jeremy Gilley, fondatore di Peace One Day – aumenta la consapevolezza, la consapevolezza crea azione e l’azione salva vite umane“. La proposta è un’ispirazione per una buona causa. “Insieme possiamo fare qualcosa di grande e fare la differenza”, mette in evidenza l’amministratore delegato di McDonald’s, Steve Easterbrook, smorzando i toni sulla rivalità fra i due gruppi. “Fra di noi c’è una semplice e amichevole concorrenza, nulla a che vedere con la guerra”. Poi ironizza sull’iniziativa di Burger King di acquistare un’intera pagina pubblicitaria per avanzare la proposta con un post scriptum: “La prossima volta facciamo una semplice telefonata…”.