Autore Redazione
martedì
10 Maggio 2022
17:53
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Cronaca - Tortona

Sciopero alla Menci ma l’azienda rassicura: “Resteremo a Castelnuovo Scrivia fino a soluzione definitiva”

Sciopero alla Menci ma l’azienda rassicura: “Resteremo a Castelnuovo Scrivia fino a soluzione definitiva”

CASTELNUOVO SCRIVIA – Due ore e mezza di sciopero oggi alla Menci di Castelnuovo Scrivia, l’azienda specializzata nella costruzioni di cisterne per carburanti. La mobilitazione è stata indetta da Fiom Cgil, Uilm Uil e dalle rsu dopo che alcuni camion avevano portato via due involucri di cisterne. Un atto grave, un primo segnale di delocalizzazione hanno commentato le parti sociali, al lavoro da diverse settimane per cercare di mantenere nel sito tortonese la produzione, dopo il paventato rischio di un eventuale disimpegno. Quello di oggi è stato il terzo sciopero dall’inizio della mobilitazione.

Nel pomeriggio, però, la direzione aziendale ha fatto alcune importanti precisazioni in una nota, spiegando quello che è successo: “Affidare a una azienda esterna il compito di saldare due involucri di cisterne è una necessità imprescindibile dovuta alla scarsità di manodopera interna specializzata e al vincolo temporale molto stretto che quella commessa impone. Non è il segnale di una dismissione, in passato ciò è avvenuto e non ha incontrato alcun tipo di opposizione interna”. 

“L’azienda” si legge ancora nella nota dei vertici della Menci “sta continuando nella ricerca di un nuovo capannone con le caratteristiche necessarie per poter continuare a svolgere la produzione, rimanendo disponibile a qualunque tipo di segnalazione e di collaborazione in merito. Ribadiamo l’impegno a mantenere attiva la produzione industriale a Castelnuovo Scrivia fino a quando non verrà individuata una soluzione definitiva. Nell’obiettivo di continuare ad avere rapporti civili e proficui, auspichiamo che non vengano mai meno il dialogo e la disponibilità al confronto tra tutte le parti coinvolte”. 

Alla luce di questa spiegazione ora le parti sociali stanno valutando in assemblea coi lavoratori di non proseguire lo sciopero.

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