Degrado e sporcizia al reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Alessandria: “Operatori splendidi la struttura no”

ALESSANDRIA – È una denuncia in piena regola quella avanzata da alcuni degenti del reparto di Chirurgia Generale all’ottavo piano dell’Ospedale di Alessandria. Wc incrostati, porte rotte, mobili danneggiati e in parte inservibili. Ma anche pasti ritenuti “indecenti e difficili da consumare” come penne in bianco completamente annacquate. A testimonianza di tutto questo anche diverse foto scattate dagli stessi pazienti e che testimoniano una situazione di degrado della struttura.

“Sia ben chiaro che la colpa non è del personale. Medici, infermieri e oss sono bravissimi oltre che professionali“, ci tengono a sottolineare i pazienti del reparto. “Il loro lavoro è encomiabile: si sacrificano senza sosta ogni giorno anche in condizioni difficili. Loro per primi sono vittime di questo crollo verticale della Sanità Pubblica“, aggiungono a difesa di chi all’interno dell’Ospedale lavora con passione e dedizione professionale ogni giorni.

Le problematiche, tuttavia, rimangono e riguardano, come spiegavamo, anche i pasti che vengono forniti. “Una volta sono arrivate mozzarelle ancora confezionate e da scolare della loro acqua di conservazione. Una cosa assurda in un reparto dove in molti restano allettati dopo le operazioni subite. Chi non ha una famiglia che lo possa aiutare in orario di visita in queste piccole cose, come scolare appunto una mozzarella in bagno, come fa?“, si domandano.

In molte camere, sostengono i pazienti, inoltre le porte dei bagni sono spesso rotte, con maniglie che si staccano e serrature inutilizzabili. “Difficile psicologicamente andare a fare anche solo la pipì in queste condizioni, con il timore che il vicino di letto possa entrare per errore piuttosto che gli addetti alle pulizie o un’infermiera“.