6 Settembre 2015
22:00
Gioielli e preziosi trainano l’export della provincia
PROVINCIA – Resta stabilmente positivo il valore delle esportazioni della provincia di Alessandria. In base ai dati elaborati dalla Camera di Commercio, i prodotti delle imprese manifatturiere venduti all’estero hanno superato quota 1,2 miliardi di euro, concretizzando una sostanziale stabilità (+0,01%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I prodotti più esportati sono gioielli e pietre preziose che, con un valore di 319 milioni di euro, rappresentano oltre un quarto della quota di esportazioni totali. Gioielli e preziosi “nostrani” sono sempre più amati all’estero e infatti nel primo trimestre dell’anno hanno fatto registrare una crescita del 21.4% rispetto al primi tre mesi del 2014. Una percentuale che tradotta in euro porta alla cifra di 56 milioni. Un picco generato soprattutto dall’incremento di esportazioni verso la Svizzera (+26,2%), principale destinazione di gioielleria e pietre preziose. Il Paese elvetico, Francia e Germania restano i principali mercati che, insieme, accolgono il 48% dell’export provinciale anche se proprio in Germania si è registrato un forte calo dell’export dei prodotti siderurgici.
“I nostri principali mercati di riferimento, Svizzera, Francia e Germania, sono confermati”, ha commentato Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di Commercio di Alessandria, “e due su tre – Francia e Svizzera – registrano una decisa crescita. La Germania vede purtroppo un forte calo del nostro export sul fronte dei prodotti siderurgici. Esportazioni manifatturiere extraUE28 in crescita e UE28 in calo. Il quadro di questo primo trimestre dell’anno presenta quindi luci e ombre, quasi un riflesso della situazione economica del Paese, dove accanto a segnali di ripresa (comunque ancora da maturare pienamente) si affiancano sacche di mancata risalita. Occorre lavorare ancora e più duramente, per assicurare alle nostre imprese i servizi camerali che meglio le supportano sui mercati internazionali e sul me rcato interno. In questo senso, continueremo sulla strada che abbiamo tracciato all’inizio del mio mandato, fiduciosi che stare il più vicino possibile alle esigenze del sistema imprenditoriale alessandrino sia l’unica strada possibile per puntare a nuovi orizzonti del benessere economico”