Autore Redazione
lunedì
30 Maggio 2022
05:50
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Cronaca - Alessandria

Un’alessandrina nell’ultimo video di Alessandra Amoroso: “Che soddisfazione, sarà la hit dell’estate”

Un’alessandrina nell’ultimo video di Alessandra Amoroso: “Che soddisfazione, sarà la hit dell’estate”

FORMENTERA – Da 9 anni vive e lavora a Formentera e, qualche settimana fa, è entrata a far parte del cast di Camera 209, l’ultimo video di Alessandra Amoroso, girato proprio sull’isola delle Baleari. Una bella soddisfazione per l’alessandrina Giulia Ivaldi (nella foto principale alla sinistra dell’artista leccese, ndr). “Lavoro al Rigatoni Beach Club, sapevo che sull’isola era stato allestito un casting. Cercavamo alcune ragazze e ho deciso di partecipare, senza particolari aspettative. Invece è andata bene” ha raccontato Giulia a Radio Gold “nel video interpreto una delle amiche di Alessandra Amoroso: insieme prendiamo un aperitivo e balliamo. Alessandra Amoroso, tra l’altro, ci ha subito messe a nostro agio, era molto socievole e alla mano. Ci siamo molto divertite. Non avevo mai fatto un’esperienza simile ma è stato tutto molto semplice e soddisfacente, soprattutto pensando che di sicuro Camera 209 sarà la hit di questa estate. Già in questi giorni il video viene trasmesso molto qui a Formentera e in tanti mi hanno riconosciuto”.

Da tempo Giulia ha deciso di dividere il suo anno a metà, lavorando per sei mesi in una delle mete turistiche più rinomate d’Europa: “So che in tanti mi invidiano” ha aggiunto Giulia ai nostri microfoni “mi è sempre piaciuto viaggiare. Sono una ragazza che vuole sempre uscire dalla propria comfort zone e mettersi alla prova. In tutti questi anni qui a Formentera ho fatto diversi lavori, da dipendente di un negozio di abbigliamento fino alla hostess. Rispetto al mondo dello spettacolo qualche anno fa avevo anche partecipato a una puntata di Uomini & Donne ma poi ho preferito non continuare. Nella vita, però, sono sempre pronta a cogliere al volo le opportunità: la partecipazione al video di Alessandra Amoroso è una di queste. Mi auguro che ce ne possano essere altre. Chissà”.

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