Un’app per scoprire Alessandria e quattro mappe delle Botteghe Storiche: “Una città tra arte, gusto e ospitalità”

ALESSANDRIA – “Arte, gusto e ospitalità“. Questi i tre campi sui quali la città di Alessandria si è concentrata per promuovere se stessa attraverso tre progetti di valorizzazione turistica: un video emozionale, inserito sul portale visitalessandria.it, che punta a mostrare le peculiarità di “una Alessandria accogliente e ospitale per le famiglie. Insomma, tourist friendly” ha rimarcato Cesare Torre, Dirigente Settore Ufficio Stampa, Cultura e Promozione della città “una Alessandria che vuole rimarcare la propria identità di città d’arte e porta del Monferrato, unita all’elemento gastronomico”. Il video è il risultato di un lavoro d’intesa attuato fra Città di Alessandria e Agenzia di promozione turistica Alexala, con il supporto di Doc srl di Bolzano, una delle principali agenzie di comunicazione video pubblicitaria e multidisciplinare italiana, creatrice di grandi progetti internazionali di comunicazione quali Euroflora, Rolli Days, Invest in Tuscany, Visitelba, e campagne video di destinazione per Alto Adige, Toscana, Umbria, Liguria, Città di Genova ed altre importanti destinazioni italiane.

Insieme all’Agenzia Nuvole, inoltre, sono state create quattro mappe (pieghevoli e in formato tascabile) dedicate alle Botteghe Storiche della città. “Saranno inserite in specifici percorsi per rilanciare il turismo di prossimità” le parole dell’assessore al Turismo e Commercio.

Infine la app “Alessandria torna al centro”, ideata da Ett, tra tour guidati virtuali, con l’avatar di un personaggio di fantasia come Baudolino, ideato da un alessandrino Doc come Umberto Eco, e la possibilità di poter conoscere da vicino anche luoghi oggi off limits, con foto anche a 360 gradi. La app, disponibile anche in lingua inglese e realizzata nell’ambito di un progetto del Comune di Alessandria finanziato con il fondo POR – FESR 2014-2020, permetterà anche di misurare la propria conoscenza della storia della città con un simpatico quiz, un gioco che consentire di scoprire anche luoghi e scorci del passato, dall’antico foyer dell’antico teatro Municipale alla possibilità di sfogliare i Corali Miniati”.

Il primo itinerario è interamente dedicato al percorso museale di Palazzo Cuttica e si articola in 9 sale con una selezione di opere e oggetti d’arte provenienti in prevalenza dall’area alessandrina. Il secondo percorso è un tour attraverso la città, alla scoperta delle principali attrattive turistiche, culturali, storiche e architettoniche che costituiscono i 22 punti di interesse da visitare e conoscere: Santa Maria di Castello, Palazzo Guasco, Santa Maria del Carmine, Palatium Vetus, Mosaici Severini – Palazzo delle Poste, Palazzo Ghilini, Palazzo Cuttica di Cassine, Cattedrale, Biblioteca Civica, Museo Sale D’Arte, Arco di via Dante, Museo Borsalino, San Giovannino, San Giacomo della Vittoria, San Francesco – Ex Ospedale militare, Antico Teatro Municipale, Galleria Guerci, Sinagoga di Alessandria, Camera di Commercio – Ex seminario Vescovile, Santo Stefano, Ponte Meier e Cittadella.

“Finalmente Alessandria ha cominciato a farsi conoscere per quello che è” ha rimarcato il sindaco. Il primo cittadino ha apprezzato la diversità di strumenti, dalla carta al web, utilizzati per promuovere la città, auspicando anche che in futuro tutte queste iniziative possano anche essere oggetto di un convegno per farle conoscere ancora meglio ai cittadini.

“Azioni e percorsi basati sulla concretezza, che valorizzano un turismo di vicinato sempre più importante” ha sottolineato il presidente di Alexala Roberto Cava.