15 Giugno 2022
11:50
“Sold out” la cena “Un ponte di sorrisi” sul Meier. Già prenotati i 900 posti a tavola per l’evento benefico dei club Lions
ALESSANDRIA – Tutti esauriti i posti a disposizione nelle eleganti tavole che sabato 18 giugno verranno apparecchiate sul Ponte Meier di Alessandria per la “Cena dei sorrisi”, l’evento benefico organizzato dai 5 club Lions Alessandria Host, Alessandria Marengo, Bosco Marengo Santa Croce, La Fraschetta e Leo Club e il Lions Club Alessandria Emergency & Rescue.
I numeri sono quelli delle grandi occasioni: 900 commensali, 114 tavoli, 100 camerieri, 84 addetti alla cucina, 10 hostess, 6 ristoranti, 15 pasticcerie per una iniziativa assolutamente originale, una sfida che i Lions alessandrini hanno lanciato con il consueto spirito di servizio, che il Comune di Alessandria ha sostenuto, i cittadini hanno raccolto con grande partecipazione e gli sponsor hanno immediatamente condiviso.
L’obiettivo è ambizioso. La “Cena dei sorrisi” si propone di realizzare parchi giochi inclusivi nei giardini pubblici di Alessandria e finanziare l’ambulatorio di labiopalatoschisi all’Ospedale Infantile di Alessandria, gestito da medici volontari che ogni anno curano e seguono fino all’adolescenza decine di bambini nati con il labbro leporino e provenienti da tutto il territorio nazionale.
“Una grande soddisfazione – dicono i presidenti dei Club Marcello Canestri, Alessandria Host, Giovanni Cavallero, Alessandria Marengo, Marinella Lombardi, Bosco Marengo Santa Croce, Piero Panzin, La Fraschetta, Marco Morando, Leo Club – Questa è la dimostrazione che quando un gruppo compatto come i club Lions di Alessandria scende in campo per la propria comunità, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Per noi Lions è stato un momento di aggregazione, ma anche la città e gli sponsor hanno risposto con entusiasmo e generosità al nostro appello. Un grazie sincero a tutti coloro che contribuiranno a rendere questa serata indimenticabile”.
I preparativi fervono già da parecchie settimane. La macchina organizzativa si è messa in moto e cominciano ad emergere alcuni particolari: il menu è stato predisposto da 6 ristoranti alessandrini con la supervisione degli chef Beppe Sardi e Andrea Nari. Gli antipasti saranno preparati dalla “Osteria della Luna in brodo”, “La Pampelonne”, “Dr Seller”, i primi dal “Bistrot Cavour- Alli Due Buoi Rossi” e “Rovida Signorelli”, il secondo da “La Prosciutteria” e il dessert dalle 15 pasticcerie alessandrine, coordinate da Alice Zoccola, e dalla panetteria Actis; per concludere Caffè Boasi per tutti.
Tutti i cibi, la maggior parte offerti dai produttori, sanno preparati presso i ristoranti e conservati in camion frigo mentre il servizio ai tavoli partirà da due zone di impiattamento collocate alle estremità del ponte e sarà affidato ad alcuni camerieri professionisti, ai giovani diplomati del CIOFS Piemonte e ai numerosi volontari, soprattutto soci Lions e Leo, che hanno offerto la propria disponibilità.
L’acqua minerale è stata donata dalla “Calizzano”, il vino dalla cantina sociale di Vinchio Vaglio, il pane dall’Associazione Artigiani Panificatori di Alessandria, oltre 250 chilogrammi di carne dalla Romano Brezzi.
I tavoli saranno 114, tutti elegantemente allestiti, di cui 60 da 6 persone e 54 da 10, disposti sulla passerella pedonale del ponte che sarà chiusa al pubblico fin dalle prime ore del mattino, mentre la parte carrabile sarà chiusa al traffico delle auto dalle ore 18 per dare spazio ai mezzi di soccorso.
Per raggiungere il Ponte saranno organizzate due navette: da piazza Garibaldi per coloro che accederanno da piazza Gobetti e da piazzale Alba Julia, superato il Ponte Tiziano, per coloro che accederanno dal lato Cittadella. Tutti i partecipanti saranno informati tramite un messaggio whatsapp sull’accesso loro riservato.
Tutta l’organizzazione è gestita dai 5 club Lions di Alessandria, Alessandria Host, Alessandria Marengo, Bosco Marengo Santa Croce, La Fraschetta e Leo Club che non sono nuovi a promuovere iniziative benefiche a favore della comunità e ancora una volta, animati da grande spirito di solidarietà, hanno riunito le forze per portare a termine questo progetto. Pochi mesi orsono sono stati consegnati 10 defibrillatori collocati in altrettanti locali pubblici cittadini, frutto di una serie di serate organizzate in città.