11 Settembre 2015
13:16
La Douja d’Or torna a immergersi nei profumi e nei sapori del vino
ASTI – Bianchi, rossi, fermi, mossi, corposi o fruttati. Ad Asti, da venerdì 11 a domenica 20 settembre i vini aprono il sipario della Douja d’Or. La celebre rassegna enologica astigiana, organizzata dalla Camera di Commercio di Asti, dal 1967 fino ad oggi, è cresciuta in maniera esponenziale sino a diventare un appuntamento unico ed imperdibile nel panorama enologico nazionale.
4000 metri quadrati d’area espositiva, 3000 figuranti in abiti d’epoca, 549 etichette di vini nazionali, 80 piatti saporiti della tradizione gastronomica locale, 40 Pro Loco. Saranno questi i numeri dell’edizione della Douja d’Or di quest’anno che si svolgerà come da tradizione all’Enofila di Asti.
Un evento dal grande fascino movimentato da un susseguirsi di eventi culturali, gastronomici ed artistici scanditi tra mostre, convegni, spettacoli musicali, premiazioni, degustazioni, piatti e prodotti tipici del territorio e delle altre regioni italiane. Asti si appresta così a vivere i colori, i profumi e i sapori delle vigne a suon di appuntamenti e iniziative che ruotano all’interno e intorno alla Douja d’Or.
Sarà il suono della Fanfara dei Bersaglieri “Roberto Lavezzeri” a dare il via alla manifestazione, alle 16.30 di venerdì 11. Musica che accoglierà le autorità ed il pubblico che salirà la scala mobile che porta ai 4000 metri quadrati circa di saloni allestiti sino al 20 settembre. Dopo il saluto del nuovo Presidente della Camera di Commercio, Erminio Renato Goria, il vino diventerà il protagonista indiscusso con gli abbinamenti studiati e proposti dal mondo enologico e del cibo.
Sabato 12 settembre 549 etichette nazionali, selezionate dagli esperti ONAV, saranno premiate al Teatro Alfieri e, di pari passo, si svolgerà anche il Festival delle Sagre. Un festival enogastronomico, all’insegna degli aromi e dei sapori delle tipicità locali che si terrà in Piazza del Campo, e che ogni anno richiama migliaia di turista e curiosi. Dalle 19.00 di sabato oltre 40 Proloco dell’Astigiano presenteranno i loro piatti tipici tradizionali accompagnati dai vini offrendo un panorama completo sulla grande tradizione enogastronomica di questa parte di Monferrato.
Domenica 13 settembre sfileranno per la città oltre 300 figuranti appartenenti al mondo contadino di una volta, trattori a testa calda, gli animali e gli attrezzi degli antichi mestieri che rievocheranno i vari momenti della vita contadina dei nostri paesi tra Ottocento e Novecento in una straordinaria rappresentazione.
Inoltre tra le novità che verranno proposte quest’anno grande interesse sarà riservato ai vini aromatizzati. Tra queste iniziative, “Quando il vino sposa le erbe e le spezie..”, curato dall’Unione Industriali di Asti e dedicato alla storia dei Vermouth, dell’Americanino, del Milano-Torino. Tanta attesa anche per l’incontro con l’“Asti Hour” , l’evento alla scoperta di un nuovo modo di degustare le bollicine dolci naturali più “brindate” al mondo e le bollicine Docg dei territori patrimonio UNESCO.