Autore Redazione
mercoledì
27 Luglio 2022
05:06
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Cronaca - Alessandria

Rapporto consumo di suolo 2021: area del polo Amazon di Alessandria “potenzialmente allagabile”

Rapporto consumo di suolo 2021: area del polo Amazon di Alessandria “potenzialmente allagabile”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Ieri è stata presentata l’ultima edizione del Rapporto su consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici, promossa grazie all’impegno del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, che vede l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale insieme alle Agenzie per la protezione dell’ambiente delle Regioni e delle Province Autonome, in un lavoro congiunto di monitoraggio. In provincia di Alessandria nel 2021 è stato consumato il 7.1% del suolo, pari a 25 164 ettari. A livello regionale il nostro territorio è al quarto posto tra le province, dopo Novara, Torino e Asti.

A pagina 22 del report viene anche citato l’esempio di Alessandria, in particolare del consumo di suolo di circa 7 ettari per la realizzazione del nuovo polo logistico Amazon. “Col supporto dell‘Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, si è ricostruito il quadro pianificatorio del nodo idraulico di Alessandria, particolarmente complesso a causa della realizzazione di opere di difesa e del susseguirsi di studi idraulici di approfondimento che ne hanno verificato l’efficacia e conseguentemente hanno consentito l’aggiornamento della perimetrazione delle fasce fluviali del Piano di Assetto Idrogeologico e delle aree allagabili del Piano di Gestione Rischio Alluvioni. L’area del polo logistico nel 2019, data di aggiornamento delle mappe del secondo ciclo del PGRA, ricadeva in aree caratterizzate in parte da elevata pericolosità idraulica di allagamento (area gialla) ed in parte da media pericolosità. Gli ultimi approfondimenti svolti hanno valutato che l’area in oggetto è potenzialmente allagabile a causa dell’inadeguatezza di alcuni tratti dell’argine, nel frattempo realizzato, che pertanto dovrà essere adeguato in quota, coerentemente con quanto definito nel Progetto di aggiornamento del PAI in corso di approvazione (limite di progetto della fascia B). L’interpretazione delle disposizioni normative in corrispondenza dell’area del polo logistico è strettamente legata alla data di autorizzazione dell’intervento e alle disposizioni regionali e comunali a suo tempo vigenti, che hanno dato attuazione al PAI – PGRA in campo urbanistico” si legge nel Report.

A livello nazionale nel 2021 è stato registrato il consumo di suolo più alto degli ultimi 10 anni, una cifra che solo lo scorso anno ha sfiorato sfiora i 70 chilometri quadrati. Il cemento ricopre 21.500 km2 di suolo nazionale, dei quali 5.400 – un territorio grande quanto la Liguria – riguardano i soli edifici che rappresentano il 25% dell’intero suolo consumato. Il Piemonte rappresenta la quarta regione italiana con gli incrementi più alti, +630, dopo Lombardia (con 883 ettari in più), Veneto (+684 ettari) ed Emilia-Romagna (+658). La nostra regione è anche la quarta nella classifica della superficie di edifici rispetto al numero di abitanti, dopo Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna.

Foto tratta dal report sul consumo di suolo

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