24 Settembre 2015
22:00
Abilitando al via: pronti a entrare nel futuro?
AGGIORNAMENTO ORE 12.30: Tra gli stand di Abilitando anche la Associazione Famiglie SMA, rappresentate da Francesca Penno, a destra nella foto. “E’ un evento unico e molto importante. Io che vivo sulla mia pelle la condizione di disabile, è bello vedere oggi quanta più attenzione c’è alla nostra condizione rispetto a 30 anni fa. E’ utile e necessario applicare la tecnologia agli ambiti lavorativi, scolastici e anche ludici. Spero sia l’inizio di un bel percorso. Cosa mi ha colpito tra queste tecnologie? Il tablet con il puntatore oculare. Lo possono usare i bambini autististi o affetti da sma. Questi ultimi in particolare fanno fatica a comunicare e anche a muovere le mani. Per loro è una svolta nella vita quotidiana.”
AGGIORNAMENTO ORE 11: Cominciata a Bosco Marengo la due giorni di Abilitando. Presenti per i saluti il presidente della Provincia, Rita Rossa, il vice prefetto Raffaele Ricciardi, il presidente della Commissione Sanità Domenico Ravetti e il delegato vescovile per la Pastorale della Carità Don Massimo Marasini.
“La solidarietà è al centro di questo evento” ha detto Domenico Ravetti “tre le sfide del nostro futuro colte da questa manifestazione: alta formazione, ricerca scientifica e innovazione tecnologica. Abilitando è il simbolo della nostra azione di riforma delle politiche sanitarie.” “Lo Stato c’è, è presente e fa la sua parte” le parole del vice questore Raffaele Ricciardi.
BOSCO MARENGO – È giunto il momento di Abilitando, la due giorni dedicata al mondo della tecnologia al servizio della disabilità. Un concentrato di appuntamenti, tavole rotonde, incontri, eventi ed esperienze concrete per entrare in un futuro più vicino che mai. Cissaca Alessandria e Rotary Club di Gavi Libarna hanno voluto fortemente questo appuntamento che pone al centro il rapporto tra nuove tecnologie, disabilità e inserimento nel mondo del lavoro e della scuola.
“La tecnologia – spiegano gli organizzatori – ha cambiato rapidamente la vita quotidiana delle persone con disabilità e, in molti casi, ha aperto loro le porte al mondo del lavoro, dello sport e dello studio. Al rapporto tra la tecnologia e l’integrazione delle persone con disabilità oltre che alla presentazione delle più recenti applicazioni tecnologiche va dedicata attenzione e professionalità. Attualmente in Europa sono oltre 37 milioni i cittadini che vivono diverse situazioni di disabilità, mentre il rapido invecchiamento della popolazione fa prevedere un forte aumento di deficit sensoriali o motori nei prossimi decenni. Sono numeri che rendono sempre più necessario lo sviluppo di tecnologie innovative per migliorare le condizioni di vita di chiunque e, in particolare, di chi può trovarsi in condizioni di autonomia ridotta, sia in termini di spostamento che di accesso all’informazione e alla cultura e, dunque, a spazi esistenziali che investono molti ambiti.
I dati Istat ci consegnano una realtà italiana di oltre 2,6 milioni di persone (circa il 4,8% della popolazione) disabili di età superiore ai 6 anni che vivono in famiglia. Oltre 670 mila beneficiano di una rendita Inail, mentre sono censiti in più di 4,3 mln i “beneficiari di pensioni per le persone con disabilità”.
La spesa destinata alle persone con disabilità, nel 2011, è stata pari in Italia al 5,8% della spesa complessiva in protezione sociale, a fronte del 7,7% della media europea. Si tratta di pensioni di invalidità, contributi per favorire l’inserimento lavorativo, servizi finalizzati all’assistenza e all’integrazione sociale e strutture residenziali.
Questi dati ci collocano tra i Paesi con le percentuali più basse di spesa destinata alla disabilità. A spendere percentualmente meno dell’Italia sono solo Grecia, Irlanda, Malta e Cipro. Prestazioni che pesano solo per l’1,7% sul nostro prodotto interno lordo.“
Riflettere sul valore di un approccio migliore e più responsabile verso la disabilità è il primo passo anche verso il futuro.
Abilitando, intende affrontare i vari aspetti del percorso che parte dall’analisi del bisogno fino alla fornitura della soluzione alla persona, passando attraverso la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico, per ipotizzare nuove sinergie e prospettive a partire dalle esperienze in corso. Gli ambiti sono individuati con riferimento ai fruitori: bambini e ragazzi in età scolare, adulti in età lavorativa.
Abilitando si rivolge a tutti gli attori coinvolti nel percorso: utenti, istituzioni, ricercatori, aziende, realtà no profit, associazionismo di settore, ecc..
Lo strumento individuato è la divulgazione scientifica multimodale: convegni, seminari, laboratori e workshop. A corredo dell’area di divulgazione scientifica è prevista un’area espositiva che accoglierà aziende produttrici di ausili, tecnologia rivolta all’autonomia personale, alla didattica, alla domotica, con l’intento far provare direttamente alle persone disabili gli ausili proposti.
Associazioni di categoria, istituzioni, enti, associazioni di volontariato affiancheranno le aziende e si racconteranno in specifici incontri e confronti tra esperienze vissute e teoria.
Abilitando, inoltre, ospiterà alcuni Fablab italiani, selezionati attraverso una call organizzata con Make in Italy (associazione del settore) che presenteranno progetti nati all’interno delle loro strutture.
Abilitando sarà anche “Divi per un giorno”: iniziative e spettacoli frutto della programmazione annuale dei centri diurni “SoleLuna” e “Martin Pescatore” e del diretto coinvolgimento dei ragazzi disabili (che ne saranno protagonisti) e delle loro famiglie unite nell’associazione “I colori della speranza”.
L’appuntamento è nel complesso monumentale di Santa Croce a Bosco Marengo ed è a ingresso gratuito.
Info su: www.abilitando.it
Di seguito i convegni e gli appuntamenti di oggi:
Venerdì 25 settembre 2015
Sala L. Braille
9.30 Inaugurazione e saluti di apertura
10.30 LAVORO, DISABILITÀ, TECNOLOGIE:
COMINCIARE DA(L) CAPO
Ritrovare le autonomie e ridedicarsi al lavoro
Ne parliamo con: A. Ferrari, Assessore alla Coesione Sociale Regione Piemonte, S. Petrozzino, Direttore Centro Riabilitativo “T.Borsalino” dell’ASO di Alessandria, R. Campi, Fondazione Asphi, F. Bottaro, Istituto Chiossone Genova. Coordina D. Ravetti
Presidente Commissione Sanità, Assistenza, Servizi Sociali Regione Piemonte.
Salotto IBM
10.30 ACCESSIBILITÀ BENEFICI E VANTAGGI
Internet e il social network sono ormai strumenti consolidati di lavoro. Obiettivo della conversazione è quello di illustrare i vantaggi tecnici, morali, commerciali, aziendali nel rendere un sito accessibile e suggerire gli accorgimenti necessari per creare strumenti di lavoro, di entertainment e di marketing che siano usabili senza escludere nessuno.
USABILITÀ DELLE INTERFACCE MOBILE
L’architettura ha ormai trovato il modo di eliminare le barriere architettoniche verso lo spazio di lavoro e l’obiettivo della conversazione è quello di dimostrare che anche le barriere informatiche possono oggi essere superate.
IL PUNTO DI VISTA MANAGERIALE SULLO SVILUPPO PROFESSIONALE DI UNA PERSONA CON DISABILITÀ
Obiettivo della conversazione è quello di capire come trasformare un obbligo di legge in una risorsa per le persone e le aziende.
BLUEMIX: IL CLOUD COME STRUMENTO DI INTEGRAZIONE
L’obiettivo della conversazione è quello di rispondere a questa domanda e di farlo creando per tutti, disabili compresi, nuove ed interessanti opportunità professionali.
IL SOCIAL MEDIA E IL LAVORO: LE NUOVE TENDENZE E LE MODIFICHE DEI SISTEMI ECONOMICI
Facebook, Twitter, Linkedin sono il terreno in cui la generazione connessa si sta muovendo e sta imparando ad operare ma è proprio la generazione connessa che sta ora entrando in azienda e cambiandone le regole. L’obiettivo della conversazione è quello di raccontare queste nuove regole ed imparare ad usarle più che subirle.
Sala L. Braille
ore 14.00
LAVORO, DISABILITÀ, TECNOLOGIE: QUANDO LA DISABILITÀ NON È UN HANDICAP
Le tecnologie assistive e la piena inclusione Ne parliamo con: G. De Santis, Assessore Attività Produttive, Innovazione e Ricerca Regione Piemonte, P. Sangalli, Executive sponsor people with disabilities IBM Italia, M. Bonomo, Confindustria Alessandria, F. Chiaramonte, Agenzia Piemonte Lavoro, P. Andreozzi, Microsoft Italia, C. Salatino, Fondazione Don Gnocchi, S. Brolli, Poste Italiane. Coordina F. Borgna, Sindaco di Cuneo.
Sala M. Alì
14.00
DALLA ACCESSIBILITÀ ALL’INCLUSIONE. IDEE, PERCORSI, STRATEGIE E STRUMENTI
L’esperienza delle Università tra buone pratiche, elaborazione e promozione della cultura dell’inclusione.
Ne parliamo con: F. Corno, Titolare del corso “Tecnologie per la Disabilità” presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino, A. Capietto, Delegata per la disabilità del Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Torino, C. Marchisio,
Docente di Pedagogia Speciale dell’Università degli Studi di Torino, S. Poesini, Università di Siena, D. Angelaccio, Direttore del Laboratorio di Accessibilità Universale dell’Università di Siena, R. Consolo, Seminario Inclusione Digitale – Sapienza Università di Roma, A. Mangiatordi, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione dell’Università Bicocca di Milano, G. Vernazza, Università di Genova – Governatore Rotary. Coordinano R. Consolo, Giornalista ed esperta e-Inclusion, C. Battistelli, IBM Italia.