Autore Redazione
venerdì
25 Settembre 2015
16:44
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Eventi - Casale Monferrato

Grande successo per i due week end della festa del vino a Casale [FOTO]

Grande successo per i due week end della festa del vino a Casale [FOTO]

AGGIORNAMENTO: Con il concerto di Enrico Negro e l’Edaq Ensemble si è conclusa l’ultima edizione della Festa del Vino di Casale. Un’edizione da record con 30mila persone che hanno invaso il mercato Pavia nei due weekend della festa. Una 6 giorni che Radio Gold vi ha raccontato in diretta attraverso le nostre frequenze.

Di seguito alcune delle foto scattate in questi due week end alla 54a edizione della Festa del Vino e del Monferrato.

E qui alcuni del tanti graditi ospiti che ci sono venuti a trovare nello stand di Radio Gold

 

 

CASALE MONFERRATO – La Festa del Vino di Casale si conclude con l’ultimo concerto della Folkermesse, il festival di musica etnica e popolare, nato negli anni ’80 e diventato poi uno dei più importanti a livello regionale e nazionale. L’evento è gratuito si svolgerà nel salone Tartara al Mercato Pavia dalle 21.30.

Radio Gold trasmetterà tutta la rassegna in diretta radiofonica. Saremo presenti per tutta la durata della Festa del Vino con musica, interviste e sorprese varie.

Per la diretta CLICCA QUI

Questa domenica sera (27 settembre) si esibiranno Enrico Nigro + Edaq Ensemble. Un progetto, nuovo, di alcuni dei più rappresentativi musicisti in ambito folk e dintorni del Piemonte.Libero da vincoli dogmatici, rispettoso delle tradizioni, l’ ensemble presenta elementi di creatività e modernità negli arrangiamenti e nelle nuove composizioni proposte. Una musica per avvolgere le orecchie e la danza, come la nebbia in autunno avvolge e vela le percezioni sensoriali e ci rimanda ad un mondo onirico, pulsante, immaginifico.Il Cervo è il totem, l’ altra parte del velo attraverso cui si rispecchiano le diverse sensibilità, le differenti competenze, i mille cromatismi del caleidoscopio umano e musicale che hanno portato i cinque ad incontrarsi. Ritmi da ballare, suoni da ascoltare, contemporaneamente, senza privilegi di sorta per l’una o l’altra forma, ma con orecchie attente a non snaturare mai l’essenza della proposta che fa riferimento principalmente alla musica di estrazione popolare. Non vi sono sostanziali differenze tra elementi etnici, reali come la terra, elementi astratti, come l’improvvisazione, elementi di musica classica e contemporanea, elementi digitali e tecnologici. Musica tradizionale che è ricerca etnomusicologica nelle valli occitane, in Francia e nelle valli franco-provenzali del Piemonte, ma è anche musica vissuta nel suo stretto legame con il territorio e la contemporaneità, sui sentieri, nei bar, folk di riproposta, jazz e elettronica.

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