Autore Redazione
venerdì
25 Settembre 2015
22:48
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Cronaca - Alessandria

Ad Abilitando l’assessore Pentenero sulle risorse per le tecnologie a supporto dei disabili: “Guardare ai finanziamenti dall’Europa”

Ad Abilitando l’assessore Pentenero sulle risorse per le tecnologie a supporto dei disabili: “Guardare ai finanziamenti dall’Europa”

AGGIORNAMENTO ORE 13.20: Intervenuta ad Abilitando nell’ambito del convegno sulle tecnologie al servizio dell’inserimento scolastico e formativo, l’assessore regionale all’Istruzione e Lavoro Gianna Pentenero ha tracciato un quadro generale della situazione sul nostro territorio. “I diversi ambiti e specificità, dalla scuola alla tecnologia, fino alle reti di assistenza devono sapersi riconoscersi attraverso canali di comunicazione “orizzontali”. Questo è il passaggio culturale fondamentale che dobbiamo intraprendere. Le risorse? Sono poche ma occorre saper sfruttare i finanziamenti della Comunità Europea sull’innovazione sociale e che valorizzano i progetti multidisciplinari, che toccano cioè vari ambiti. Proprio per questo serve trovare un linguaggio comune. ” Il membro della giunta Chiamparino ha poi sottolineato l’esaurirsi degli insegnanti di sostegno: “Sono finite le graduatorie, dobbiamo formare altri docenti.

AGGIORNAMENTO ORE 10.20: Iniziata la seconda giornata di Abilitando, al complesso Santa Croce di Bosco Marengo. Da pochi minuti è iniziato il convegno dedicato alle tecnologie al servizio dell’inserimento scolastico e formativo. Tra i relatori anche l’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte Gianna Pentenero. 

ALESSANDRIA – Secondo e ultimo giorno, questo sabato, di Abilitando, la manifestazione organizzata dal Cissaca e dal Rotary Club Gavi Libarna, al Complesso Santa Croce di Bosco Marengo. Un’area di 1500 metri quadrati con 65 stand a disposizione delle persone diversamente abili per conoscere da vicino nuove tecnologie utili a migliorare la loro vita. Tablet che si usano col movimento degli occhi, porte blindate che si aprono toccando lo smartphone o anche itinerari di vacanze “sensoriali”, per ipo e non vedenti sono solo alcune delle moltissime proposte presentate. Un panorama ricchissimo a disposizione di tutti. A impreziosire la lista dei partecipanti anche multinazionali come Ibm e Microsoft. Proprio i loro rappresentanti sono intervenuti alla tavola rotonda dedicata a lavoro e disabilità. 

“Microsoft offre una serie di strumenti e programmi per integrare appieno il disabile” ha detto Paola Andreozzi, di Microsoft Italia “Nei nostri gruppi di lavoro ci sono, ad esempio, dei dipendenti sordomuti che riescono ad avere una vita professionale completa, grazie a strumenti di istant messages, share point interni per condividere documenti. Da molto tempo Microsoft ha iniziato questo percorso di avvicinamento, con la condivisione di pratiche europee e internazionali di cui noi possiamo beneficiare.”

Da tempo in Ibm Italia abbiamo la possibilità di includere le persone disabili in una struttura a loro dedicata” le parole di Paolo Sangalli, Executive Sponsor people with disabilities di Ibm “A loro disposizione mettiamo i nostri strumenti e il software creato per loro. La nostra missione è associare ai nostri strumenti anche il supporto umano: abbiamo creato un tutor che si occupa dell’inclusione del disabile all’interno dell’azienda. La persona disabile deve essere trattata come tutti, con i suoi diritti e i suoi doveri. Ad esempio abbiamo persone non vedenti: un ragazzo non vedente che è con noi da quattro anni, ora ha sviluppato la sua professionalità e ora riesce a trasferire le sue conoscenze. Si sente parte dell’azienda e parte di una crescita che ha avviato.”

“L’impatto delle tecnologie nelle nostre vite è appena cominciato” ha aggiunto l’assessore regionale all’Innovazione e Ricerca Giuseppina De Santis “Noi come politica dobbiamo mettere al centro le persone con disabilità e i loro disagi da superare. Dovremo migliorare nella selezione dei progetti a loro supporto.”

“Le barriere da superare sono innanzitutto culturali” ha aggiunto Federico Borgna, sindaco di Cuneo il primo rappresentante di una città capoluogo di provincia non vedente “si abbattono con la cultura. E tutto deve partire da noi disabili.”

Ricchissimo anche il programma di oggi, col convegno dedicato alle tecnologie al servizio dell’insegnamento scolastico e formativo, a partire dalle 10 alla Sala Braille. Tra i relatori anche l’assessore regionale all’Istruzione Gianna Pentenero, Franco Calcagno, responsabile dell’Ufficio Scolastico Territoriale e il direttore di Inail Alessandria, Enrico Tommasi. 

Tra i tanti stand presenti al complesso Santa Croce quello della Makos, per presentare una porta blindata domotica che si apre a distanza tramite una applicazione sullo smartphone.

Intervista a Piermario Salis, tecnico della ditta Makos 

[mp3 src=”Abilitando_piermario_salis_makos”]

Si chiama Izi Ozi la tecnologia messa a punto da alcuni ragazzi dell’Università del Piemonte Orientale di Alessandria che permette una comunicazione immediata con un semplice tocco della mano su un tablet. La particolarità è il prezzo: 0 euro!

Intervista a Sebastiano Pera  [mp3 src=”Abilitando_sebastiano_pera”]

Simile a Izi Ozi è Blue, Boost Language Use Easily, dell’azienda Needius

 Intervista a Beatrice Festini [mp3 src=”Abilitando_beatrice_festini_needius”]

Non può mancare anche una vacanza sensoriale in giro per il mondo, organizzata per persone ipo e non vedenti dalla Compagnia del Relax

Intervista a Enrico Radrezzani  [mp3 src=”Abilitando_enrico_radrezzani_compagnia_relax”]

E allo stand Inail Alessandria, poi, vengono presentati i progetti di reinserimento sportivo grazie alle testimonianze di Claudio Visciglia e Primo Mazardis

Intervista a Claudio Visciglia [mp3 src=”Abilitando_claudio_visciglia”]

Nel Complesso Santa Croce anche la mostra sensoriale intitolata “Vietato non toccare”, organizzata dall’Università di Siena e curata in collaborazione col Lions Club Bosco Marengo Santa Croce, per far provare l’esperienza tattile e olfattiva dei disabili visivi.

Dalle 14, poi, torna l’evento Divi per un Giorno, una serie di spettacoli e rappresentazioni messe in scena dai ragazzi dei centri diurni Martin Pescatore, SoleLuna, e quello di San Giuliano.

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