28 Settembre 2015
22:00
Commercio: è boom alimentare da discount a botteghe
ITALIA – Se la ripresa si vede dal carrello della spesa allora forse qualche segnale positivo si comincia a vedere. Lo dice Coldiretti in base ai dati sugli acquisti delle famiglie italiane in alimenti e bevande. Il loro consumo ha invertito la rotta tornando ad aumentare dopo sette anni di riduzione consecutiva con la previsione, a fine anno, di un incremento pari a + 0,3%.
“La spesa alimentare – sottolinea il direttore della Coldiretti alessandrina Simone Moroni – è uno speciale indicatore dello stato dell’economia nazionale poiché si tratta della principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215 miliardi“.
A trainare la ripresa del commercio al dettaglio è, dunque, il comparto alimentare che cresce nelle vendite in tutte le tipologie distributive dai discount (+5,4%) alle piccole botteghe (+0,2%), ma anche negli ipermercati (+3,2%) e supermercati (+3,6%).
L’alimentare cresce complessivamente ad un tasso del 3,2 per cento che è superiore di quattro volte rispetto al non alimentare (+0,8%) ma la tendenza positiva è confermata dall’aumento del 2% del fatturato dell’industria alimentare nel mese di luglio rispetto allo scorso anno. “L’auspicio è che ora i risultati positivi nell’industria e nella distribuzione alimentare si trasferiscano anche al settore agricolo dove – conclude il presidente Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino – per molti prodotti vengono riconosciuti compensi che non coprono neanche i costi di produzione, dal latte alla carne“.