Il tartufo protagonista sulle tavole della provincia, tra mostre, sagre e menù speciali in 41 ristoranti

PROVINCIA – Per due mesi il tartufo, bianco e nero, sarà protagonista sulle tavole di ristoranti e agriturismi della provincia.  La Camera di Commercio di Alessandria ha deciso di coordinare gli operatori del settore gastronomico e radunare sotto un unico “coperchio” tutte “le tavole del tartufo” per promuovere un prodotto di eccellenza anche della nostra provincia. Nell’alessandrino, ha spiegato il Segretario Generale dell’Ente camerale, Roberto Livraghi, affiancato da Carlo Ricagni, si concentrano gran parte dei 250 comuni piemontesi dove si va a caccia del prezioso tubero. Da anni, poi, la provincia rende omaggio al tartufo con sagre e mostre diventate ormai un imperdibile appuntamento autunnale. Da qui, quindi, l’idea di valorizzare ancora di più  il prelibato tubero con menù speciali creati per l’occasione dai ristoranti della provincia. A ottobre e novembre, nei 41 locali che hanno aderito all’iniziativa sarà quindi assicurata una spolverata di tartufo, oltre a portate a base del pregiato tubero. Già da questo fine settimana, poi, i buongustai potranno banchettare con il “Tuber Magnum Pico” sulla prima “tavola del tartufo”, nella  XXII Fiera Tufo e Tartufo in programma il 10 e 11 ottobre a Odalengo Piccolo e  alla mostra mercato dedicata al tubero, in programma l’11 ottobre a Bergamasco. Dal 23 al 25 ottobre il tartufo sarà poi protagonista ad  Acqui Terme e il 25 ottobre alla Fiera di Trisobbio. Il 7 e 8 novembre il tartufo bianco della Valle Ghenza sarà invece sulle tavole  allestite nel comune di Cella Monte mentre l’8 novembre tuberi bianchi e neri profumeranno la XXX Fiera di San Baudolino ad Alessandria. I tartufi saranno poi in festa in abbinamento con il vino il 15 novembre a Ovada e poi, dal 15 al 22 novembre  anche a la “Fiera nazionale Trifola d’Or” di Murisengo e alla mostra mercato a San Sebastiano Curone.

Insomma fino a fine novembre non mancheranno occasioni per sedersi in una delle “Tavole del tartufo”, senza dimenticare quelle allestite nei ristoranti e agriturismi che hanno aderito all’iniziativa. Per conoscere tutti i menù, i prezzi e prenotare il vostro posto a tavola potete contattare i singoli ristoranti e agriturismi.

Trovate maggiori altri dettagli sul sito www.asperia.it

Tatiana Gagliano