Autore Redazione
giovedì
15 Ottobre 2015
16:19
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Cronaca - Casale Monferrato

Autista non vuol fare salire sul bus una passeggera non vedente con il suo cane guida. Stac Autoticino si scusa e apre un’indagine interna  

Autista non vuol fare salire sul bus una passeggera non vedente con il suo cane guida. Stac Autoticino si scusa e apre un’indagine interna  

CASALE MONFERRATO – La Direzione Stac Autoticino ha annunciato di aver aperto “un’indagine interna al fine di accertare i fatti e stabilire le responsabilità” ed “eventuali conseguenti provvedimenti disciplinari” nei confronti dell’autista che mercoledì mattina ha cercato di impedire a una cittadina non vedente e al suo cane guida Luna di salire su un autobus della tratta Casale Vercelli (clicca QUI per la notizia).

Le prime testimonianze raccolte – ha spiegato in una nota inviata in redazione il presidente Edoardo Chierotti –  fanno pensare comunque ad un atteggiamento tenuto dal personale assolutamente non conforme al nostro regolamento che vede impartite  al nostro personale norme ispirate sempre al rispetto di buon senso, umanità, legge e ovviamente contro ogni discriminazione.

Per questo ci dissociamo fortemente e condanniamo qualsiasi gesto possa aver fatto l’autista in difformità dalle istruzioni impartite e dalla condotta costante tenuta dall’azienda fin dalla sua fondazione, oltre un secolo fa.

La  nostra politica aziendale è sempre stata quella di facilitare al massimo possibile la fruizione dei nostri servizi a chiunque e specialmente alle persone con difficoltà di ogni genere. Ferme disposizioni al riguardo sono impartite al personale ispirate sempre al rispetto del buon senso e dell’umanità senza mai discriminare alcuno.  A questo proposito ricordiamo che i nostri mezzi sono fruiti regolarmente da persone non vedenti accompagnate da cani guida senza che  si siano mai riscontrati problemi.

Ci scusiamo per l’accaduto con la protagonista di questa storia e con tutti i passeggeri e, a prescindere da qualunque motivazione possa essere addotta per tale comportamento:  abbiamo richiesto alla passeggera un incontro al fine di poterle esprimere di persona il nostro rincrescimento e le nostre scuse per quanto accaduto

Tutto il personale di Stac Autoticino è fortemente rammaricato  per quanto accaduto in quanto l’atteggiamento che pare sia stato tenuto dal conducente non risponde assolutamente al regolamento interno, a tutte le indicazioni e prescrizioni aziendali, nonché alla sensibilità individuale di ciascuno.

Sarà nostra cura, nel rispetto delle norme, agire a tutela dei passeggeri e dell’azienda stessa mediante una accurata ricostruzione dei fatti dandone pubblico risalto”.

 

 

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