Sempre più complicato il lavoro dei Vigili del Fuoco: “Facciamo fatica anche a reperire i fondi per fare benzina ai mezzi”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Da tempo manca personale ma sono sempre più risicate anche le risorse economiche per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi e per tutte le attrezzature necessarie a garantire la sicurezza di garantisce il “soccorso alla popolazione“. L’Unione sindacale di base e la Segreteria Territoriale Vigili del Fuoco Alessandria della Uilpa sono tornati a denunciare la complicata situazione in cui sono costretti a operare i pompieri della provincia. Come spiegato dall’Usb, a causa dei continui tagli decisi dal Governo, oggi si farebbe fatica a reperire risorse per fare carburante ai mezzi e alcuni sarebbero addirittura fermi nelle autorimesse per l’impossibilità di saldare “il conto” di interventi di manutenzione o riparazione nelle officine. Nelle caserme ormai “vetuste” ci sarebbe inoltre una “carenza cronica” di schiumogeni estinguenti, attrezzature e vestiario di soccorso, denuncia l’Usb.

Tante le criticità nelle varie sedi dei Vigili del Fuoco segnalate anche dalla Segreteria Territoriale della Uilpa. In una lettera inviata a inizio dicembre ai vertici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il sindacato ricordava i portoni guasti nell’area rimesse del Comando di Alessandria, il cancello della sede del distaccamento di Novi Ligure che non si riesce più a chiudere da oltre un anno, le infiltrazioni d’acqua nella caserma che ospita i Vigili del Fuoco di Tortona fino alle addirittura “più precarie” condizioni della sede dei pompieri di Casale Monferrato.

Anche la Uilpa ricordava poi “il ritardo” nel pagamento dei vari fornitori, alcuni in attesa da più di anno e ormai poco disponibili a fare credito: “Una situazione che, oltre a compromettere l’immagine del Corpo, potrebbe complicare la gestione dei vari settori” spiega nella lettera il Segretario Uilpa Vigili del Fuoco Alessandria, Luigi Foggia. Altra “nota dolente” sono le attrezzature di soccorso e i DPI che “spesso non sono disponibili”.

Nelle varie sedi dei Vigili del Fuoco mancano, e ormai, da tempo anche molti pompieri. Secondo la Uilpa, guardando al numero di pompieri in servizio nel Comando provinciale di Alessandria l’organico potrebbe sembrare “accettabile” ma, nel quotidiano, i pompieri farebbero non poca fatica formare le squadre perché “parecchie unità” sono solo “parzialmente idonee” ad alcune tipologie di intervento e stessa situazione si verifica anche per la figura dell‘autista 3° grado, “indispensabile per la guida dei mezzi di soccorso” ha ricordato la Uilpa. Per sopperire, lo “straordinario” del personale sarebbe ormai da tempo diventato “uno strumento ordinario” ma non è così che dovrebbero operare i Vigili del Fuoco, hanno evidenziato la Uilpa e il coordinamento provinciale USB dei Vigili del Fuoco nelle lettere inviate nelle ultime settimane ai vertici del Corpo e al Ministero dell’Interno per sollecitare lo stanziamento di risorse che permetta ai Vigili del Fuoco di svolgere al meglio l’attività di soccorso.