Autore Redazione
giovedì
12 Gennaio 2023
10:48
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Cronaca - Alessandria

La Uil sui mezzi pubblici per capire se sono a misura di anziano e di persone con disabilità

La Uil sui mezzi pubblici per capire se sono a misura di anziano e di persone con disabilità

ALESSANDRIA – La Uil vuole capire se i mezzi pubblici di Alessandria sono sfruttabili facilmente anche dalle persone anziane e con disabilità fisica. L’Ufficio H del sindacato alessandrino, sportello informativo e di consulenza per le persone con disabilità e le loro famiglie, insieme all’Associazione A.D.A. (Associazione per i diritti degli anziani) sempre della Uil, ha deciso di appurare quale sia la situazione mobilità in città per capire se e dove sia necessario intervenire.

“Il nostro intento è fare un’analisi della situazione mettendo in evidenza gli aspetti positivi, evidenziare alcune carenze e proporre delle migliorie laddove possibile”. “La maggioranza dei mezzi pubblici ad Alessandria è dotata di pedane manuali e circa il 10% dei mezzi ha pedane elettriche. Queste ultime presentano però spesso problemi di manutenzione e questo problema si manifesta spesso anche nelle grandi città urbane. Inoltre non tutte le fermate hanno la banchina al giusto livello e questo fa sì che la pedana aperta abbia poi una pendenza notevole. Infine anche le dimensioni dello spazio adibito alle carrozzine a bordo, in alcuni bus, è eccessivamente ridotto. Non possiamo poi tralasciare l’aspetto della sicurezza: molto spesso l’area adibita alle carrozzine è adiacente all’apertura delle porte e quindi chi ci siede sopra rischia di venire urtato dai passeggeri che si trovano a scendere, specie negli orari più trafficati, con i mezzi affollati.
Ci viene poi segnalata l’abitudine di tenere spenta la pulsantiera per la chiamata della fermata da parte del passeggero a ridotta mobilità e la difficoltà, per i cittadini non vedenti, di individuare la fermata: servirebbe a questo scopo un sistema loges, linea di orientamento Guida e Sicurezza costruito su superfici dotate di rilievi appositamente creati per essere percepiti sotto ai piedi come un linguaggio“.

Tutti questi aspetti verranno esaminati attraverso un programma che prevede la visita di una buona parte delle fermate delle varie linee di servizio. La finalità sarà quella di fornire una fotografia della situazione esistente, in modo di permettere a chi ha esigenze speciali un’informazione dettagliata. Nel percorso di analisi saranno coinvolte realtà e associazioni che si occupano della tutela delle persone affette da disabilità, come UIC Alessandria, Ufficio Disability Manager del Comune di Alessandria e con la collaborazione fornita da Amag Mobilità.

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