Attivisti per il clima bloccano l’aeroporto di Malpensa

FERNO (VA) – Questa mattina una ventina di attivisti per il clima hanno bloccato le operazioni dell’aeroporto Malpensa di Milano e lo scalo degli aerei privati. Una forte protesta da parte del gruppo, per chiedere lo stop dei jet privati e la tassazione dei frequent flyer. L’iniziativa, mossa da Scientist Rebellion, Extinction Rebellion e Ultima Generazione, rientra nella campagna “Make them pay”, lanciata a livello internazionale per evidenziare come l‘uso dei jet privati da parte dell’1% della popolazione stia producendo effetti devastanti sul clima.

Gli attivisti hanno bloccato l’accesso ai parcheggi dell’aeroporto e imbrattato le vetrine del terminal. In dieci, inoltre, “hanno fatto ingresso sulla pista dell’aeroporto sedendosi e incollando le proprie mani sull’asfalto di fronte a un jet parcheggiato”, ha reso noto Ultima Generazione. Le persone coinvolte sono state infine allontanate dall’aeroporto e portate via dalla polizia. Questa iniziativa a Milano non è un caso isolato. In circa dieci Paesi in tutto il mondo, nella giornata di oggi, hanno avuto luogo azioni simultanee analoghe il cui bersaglio sono stati gli aeroporti di jet privati.

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