Indagini serrate per far luce sul raid al quartiere Cristo

ALESSANDRIA – Sono almeno 40 i colpi esplosi nella notte tra domenica e lunedì al quartiere Cristo di Alessandria. Gli oltre 25 proiettili sparati contro la saracinesca del bar Alba in via Norberto Rosa, gli altri 15 che si sono conficcati nel muro di una vicina palazzina in via Martiri della Benedicta, così come quelli che hanno colpito alcune vetture parcheggiate nelle vicinanze, sono tutti dello stesso calibro. Solo una volta ultimati i test della Polizia Scientifica gli inquirenti sapranno però con certezza da quale tipologia di arma sono stati esplosi e se sono partiti tutti dalla stessa pistola. Senza sosta, intanto, gli agenti della Squadra Mobile stanno cercando di far luce su questo inquietante raid che ha allarmato i residenti del quartiere Cristo e l’intera città. La Polizia sta raccogliendo le segnalazioni arrivate dai cittadini e ancora martedì era impegnata in una serie di sopralluoghi per cercare eventuali altri fori di proiettile. Ogni strada viene percorsa per risalire alla mano che domenica notte ha impugnato l’arma e ha poi sparato contro la palazzina, apparentemente senza avere un bersaglio preciso, per poi mirare invece la saracinesca chiusa del bar Alba e crivellarla di altre decine di colpi prima di sparire nel buio della notte. Alcuni residenti avrebbero notato una macchina scura procedere contromano in via Norberto Rosa ma tutto va ancora verificato. Nella via non ci sono telecamere, ma qualche elemento utile alle indagini potrebbe essere aggiunto una volta visionate le riprese di alcuni sistemi di videosorveglianza nelle vicinanze. Cliccate QUI, intanto, per altre foto e per leggere l’intervista a Giuseppe Barbera titolare del bar Alba.