Autore Redazione
giovedì
13 Aprile 2023
05:00
Condividi
Cronaca - Alessandria

Rete divelta, “erbacce” e rifiuti nell’area giochi dove i bambini “non possono giocare”

Rete divelta, “erbacce” e rifiuti nell’area giochi dove i bambini “non possono giocare”

ALESSANDRIA – Chi ha un bambino si sarà sentito tirare verso lo scivolo e le altalene dell’area Primo Sport di Alessandria e la maggior parte delle volte avrà visto l’entusiasmo dei più piccoli frenare davanti alla recinzione che blinda l’ingresso all’area all’interno del Parco Carrà. Quella rete che ha spesso tenuto lontani i più piccoli, però, non è stata un ostacolo per tutti e, soprattutto, non è riuscita a preservare le strutture pensate e installate per la psicomotricità dei bambini fino ai 6 anni e con disabilità.

Come denunciato da una nostra lettrice, Federica, la recinzione oggi è divelta e tra chi è riuscito a introdursi nell’area c’è chi ha purtroppo deciso di imbrattare alcuni giochi. In quello spazio sono anche cresciute “erbacce e si sono accumulati rifiuti e pericolose schegge di vetro. Segni di degrado e “abbandono che hanno aumentato l’amarezza della nostra lettrice. L’alessandrina, già due anni fa, aveva sollecitato la precedente amministrazione e chiesto di rendere sempre disponibile quella piccola area. L’apertura del parco Primo Sport all’epoca era vincolata alla presenza di operatori esperti perchè legata a uno specifico progetto triennale, era stato spiegato.  Il cancello rimasto a lungo chiuso non è comunque riuscito a evitare quelle azioni di pochi che, come sempre, danneggiano molti  ma soprattutto, come ha evidenziato la nostra lettrice, continua a impedire ai bambini di usufruire di uno spazio a loro dedicato che, nel frattempo, è stato “abbandonato a sè stesso”.

All’interno del Parco Carrà, a pochi passi di distanza dall’area Primo Sport, oggi ci sono nuovi giochi liberamente accessibili ma è comunque desolante avere in un parco della città delle strutture per i più piccoli e non poter permettere ai bambini di utilizzarle.

La situazione sembra stia però per cambiare.  L’area non potrà rimanere sempre aperta, soprattutto di notte, ha precisato l’assessore alle Politiche Giovanili, Vittoria Oneto. Dalla prossima settimana, ha però anticipato il membro della Giunta, alcuni dipendenti del Comune si occuperanno di aprire e chiudere il parco così da renderlo fruibile. Gli orari saranno indicati in uno specifico cartello ma “sicuramente” il parco Primo Sport sarà aperto il sabato e la domenica, ha assicurato l’assessore. Nel frattempo, ha aggiunto Vittoria Oneto, il Comune sta definendo i dettagli di un accordo con il Parco Isola delle Sensazioni per garantire l’apertura e la manutenzione “continuativa” dell’area dove, nelle prossime settimane, dovrebbero poi riprendere anche le attività per i più piccoli organizzate dal personale della Ludoteca.

 

Condividi