Autore Redazione
giovedì
18 Maggio 2023
12:35
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Sport - Alessandria

Benedetto garantisce: “Qui per essere trasparenti e garantire solidità”

Benedetto garantisce: “Qui per essere trasparenti e garantire solidità”

ALESSANDRIA – Vogliamo essere trasparenti, garantire solidità ed efficacia e cercare di migliorare quanto di buono è stato fatto finora. Con queste parole Enea Benedetto, nuovo presidente dell’Alessandria calcio insieme ad Alain Pedretti si è presentato alla stampa, esordendo proprio con quelle richieste avanzate dalla tifoseria alcuni giorni fa. Un concetto, quello della trasparenza, ribadito più volte anche per respingere le notizie che girano sul web relative alla solidità economica dell’imprenditore. “Da uomo del digital dico che bisogna prestare attenzione alle informazioni che circolano sul web, spesso non veritiere e non verificate, perciò è bene affidarsi a fonti attendibili, io sono sempre pronto al dialogo e alla trasparenza“, ha detto a margine della conferenza stampa, dopo aver risposto alle domande sulla sostenibilità economica del progetto Alessandria calcio. Benedetto ha spiegato di essere intenzionato a portare avanti un “progetto che migliori se possibile l’ultimo periodo. I tentativi di acquisizione di altre squadre di calcio, non andati a buon fine, come nel caso della Salernitana, del Torino, del Novara, “hanno avuto ragioni diverse” ha spiegato Benedetto ma quel che importa è che ora bisogna sviluppare qualcosa di “importante” per l’Alessandria.

Sulla concretezza economica del suo progetto Benedetto ha spiegato di aver già saldato alcuni aspetti e che tutti passaggi imminenti, stipendi e fideiussioni, saranno rispettati.Tutte le scadenze saranno onorate. Sono consapevole di un indebitamento con l’erario ma il nostro progetto prevede di abbattere parte del debito già prima della fine del 2023, vogliamo risanare la situazione“. Sul fronte calcistico sarà Alain Pedretti a occuparsi della parte sportiva, ha continuato Benedetto, grazie all’esperienza maturata nel tempo con campioni del calibro di Zidane, partendo da alcuni aspetti già esistenti. “Abbiamo riconfermato Gigi Poggio, abbiamo Borio e Vaio e da loro cominciamo e nulla vieta che a questo tessuto si aggiungano altri soggetti per unire vecchio al nuovo, poi parlerò con l’allenatore per decidere il da farsi e ho già incontrato il ds Cerri, ma vogliamo puntare molto anche sul settore giovanile, in cui crediamo molto“. Il fatto che il responsabile, Corrado Buonagrazia, sia dato in partenza verso il Toro non esclude, ha spiegato Benedetto, che l’Alessandria non riesca a mantenerlo in città. Benedetto ha ammesso di essere al lavoro per i grigi da 3 settimane e di aver avuto rapporti preziosi con il sindaco Giorgio Abonante, “una ottima persona che ha portato me e Pedretti a prediligere e a concentrarci su questa città oltre che questa squadra“. Per quanto riguarda la rosa calcistica il neo presidente ha poi annunciato di non avere intenzione di fare rivoluzioni perché “ci sono profili buoni da cui partire e partiamo da un’amalgama importante e poi c’è un settore giovanile da valorizzare“. Benedetto non si è sbilanciato sul budget per il progetto Alessandria limitandosi a di re che verranno fatti “gli investimenti necessari” ma con la speranza di fare “meglio di quest’anno e di dare un respiro internazionale a una squadra che è la storia del calcio”. Infine la promessa ai tifosi: “Vorrei incontrarli una volta al mese e parlare con loro costantemente dell’Alessandria”.

La conferenza stampa

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