Autore Redazione
giovedì
13 Luglio 2023
05:00
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Cronaca - Alessandria

Pfas nell’aria di Spinetta e Montecastello. Il sindaco di Alessandria: “La preccupazione c’è. Già chiesto incontro con Arpa e Asl”

Pfas nell’aria di Spinetta e Montecastello. Il sindaco di Alessandria: “La preccupazione c’è. Già chiesto incontro con Arpa e Asl”

ALESSANDRIA – La presenza di Pfas nell’aria a Spinetta e Montecastello preoccupa il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante. Gli ultimi risultati dell’attività di monitoraggio avviata a marzo 2022 da Arpa Piemonte hanno confermato la presenza di cC6O4 a Spinetta Marengo, con valori maggiori nella postazione di via Genova rispetto a quella in strada Bolla, ed evidenziato la presenza dello stesso composto anche a Montecastello. Proprio i dati raccolti nella postazione di monitoraggio sistemata a ottobre dello scorso anno nel comune a una decina di chilometri in linea d’aria da Spinetta in direzione Nord-NordEst testimoniano anche quella che Arpa ha definito la rilevanza dei fenomeni dispersivi e di trasporto atmosferico delle molecole oggetto dello studio, oltre al cC6O4 anche l’ADV-N2, quest’ultimo risultato sempre inferiore al limite di quantificazione in tutte e tre le postazioni.

Letti gli ultimi dati dell’attività di monitoraggio, “e sollecitati anche dagli esiti delle ricerche di Pfas nella matrice animale”, l’amministrazione comunale di Alessandria guidata dal sindaco Giorgio Abonante ha chiesto un incontro ad Asl e Arpa. L’amministrazione, ha aggiunto il primo cittadino, non ha perso e non vuole perdere tempo e si è subito attivata per avere un confronto con gli organi competenti: “Vogliamo verificare se ci siano eventuali rischi per la popolazione e sulla base di quello che ci diranno gli esperti prendere i dovuti provvedimenti”.  Il sindaco, se sarà necessario, adotterà una specifica ordinanza. Il contenuto del provvedimento dipenderà “dalla fotografia della situazione” che potranno fornire gli esperti di Arpa e le conseguenti indicazioni di Asl per tutelare la salute dei cittadini: “L’ordinanza potrebbe prevedere alcune limitazioni o obblighi a carico della popolazione, come era capitato quando venne trovato Cloroformio in alcune cantine di Spinetta o, nell’ipotesi più estrema, imporre eventuali limitazioni alla produzione di queste sostanze. Tutto dipenderà, però, dalla valutazione degli organi competenti senza la quale il Comune non può agire”.

La “preoccupazione c’è”, ha ammesso il sindaco che nella riunione con Asl e Arpa che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni chiederà anche aggiornamenti sul proseguimento dell’indagine epidemiologica sui cittadini di Spinetta. Un tema, quest’ultimo, su cui attende risposte anche il gruppo “Vivere in Fraschetta” che proprio questo giovedì dovrebbe incontrare il sindaco di Alessandria per un confronto sull’inquinamento nell’area di Spinetta ma anche sul tema rifiuti, smart city e discarica di Castelceriolo.

 

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