Autore Redazione
venerdì
14 Luglio 2023
05:00
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Cronaca - Alessandria

Concessione superficie per il parcheggio del centro islamico al quartiere Europa: prime scintille

Concessione superficie per il parcheggio del centro islamico al quartiere Europa: prime scintille

ALESSANDRIA – Si preannuncia acceso il confronto che il consiglio comunale dovrà affrontare sul diritto di superficie per realizzare il parcheggio di servizio per il futuro centro islamico in via San Giovanni Bosco ad Alessandria. Il provvedimento, già approvato dalla giunta, concede l’area per i prossimi 87 anni dietro il versamento al Comune di 27.633 euro. Parallelamente la Comunità dei Musulmani dovrà provvedere anche alla manutenzione ordinaria e straordinaria della restante parte dell’ex parcheggio Guala.

Durante la commissione di giovedì la minoranza ha già lasciato intendere la contrarietà al percorso attaccando soprattutto sulla congruità economica dell’operazione. Tra i più bellicosi Davide Buzzi Langhi, presidente di Forza Italia, convinto che questo tipo di concessione rappresenti una “svendita di un parcheggio che chiunque, a quella cifra acquisterebbe“. Una posizione spalleggiata anche da Fabrizio Priano di Fratelli d’Italia, contrario fin dall’inizio all’insediamento del centro, ha voluto specificare, e comunque stupito del fatto che un’area da 60 posti auto venga data in gestione “a 300 euro l’anno, un prezzo esageratamente basso“.
Per l’assessore Enrico Mazzoni la polemica maschererebbe solo una posizione politica dietro la quale si nasconde un atteggiamento che “l’attuale amministrazione ha assunto in continuità con le decisioni delle giunte passate“. “Non stiamo rilasciando alcun permesso di costruzione ma stiamo solo dando un diritto di superficie – ha puntualizzato. Noi rispettiamo la Costituzione e il diritto di professare le religioni, e ottemperiamo a una situazione che la giunta Cuttica ha concesso nel 2018“.
Chiamato in causa l’ex sindaco, Gianfranco Cuttica, ha replicato spiegando che a suo tempo la sua amministrazione si limitò a prendere atto del passaggio di quell’area dalla Chiesa ortodossa alla Comunità islamica, senza interferire in una situazione che non poteva, ha aggiunto, vedere intromissioni. Un passaggio contro cui, ha invece replicato Mazzoni, il Comune a suo tempo avrebbe potuto intervenire. Di certo, ha chiosato ancora Cuttica, l’Amministrazione attuale ha fornito un’area pubblica per realizzare un parcheggio necessario sollevando il Centro islamico dalla necessità di acquistare un terreno privato.

Ora la discussione proseguirà in consglio comunale per trasformarsi in un confronto politico che promette già scintille.

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