15 Luglio 2023
11:33
In manette un 28enne di Tortona. In un armadio teneva quasi un kg di hashish suddiviso per qualità
TORTONA – Erano nascosti in un armadio i 18 cilindri con all’interno quasi un chilogrammo di hashish sequestrati nell’abitazione di un tortonese di 28 anni arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Su quei cilindri erano stati apposti dei loghi, quello del Peyote Gorilla, di un leone verde e di una foglia con gli occhi rossi, che permettevano di identificare la qualità di hashish a seconda del livello di THC. L’arresto dell’uomo da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa e della Stazione Carabinieri della Compagnia di Tortona è scattato nell’ambito di una serie di servizi mirati a contrastare lo spaccio nelle vie del centro storico della città. Proprio durante uno dei controlli, lo scorso 7 luglio, i Carabinieri hanno fermato il 28enne, trovato poi in possesso di una dose pari a 1,55 grammi di hashish. Il nervosismo mostrato dall’uomo, fino a quel momento incensurato, ha però insospettito i militari che hanno deciso di approfondire i controlli, scoprendo poi, nell’abitazione dove il tortonese vive con i genitori, i cilindri con all’interno lo stupefacente e circa 800 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Convalidato l’arresto, il giovane è stato condannato a un anno e 4 mesi di reclusione e a una multa di 3 mila euro e rimesso in libertà. L’arresto, ha sottolineato il Comandante della Compagnia Carabinieri di Tortona, il Capitano Domenico Lavigna, risponde alle segnalazioni di movimenti sospetti arrivate nelle ultime settimane dai commercianti del centro città e a quelle di genitori preoccupati ed esasperati dall’uso di stupefacenti tra i giovani. I controlli, ha precisato il Capitano Lavigna, proseguiranno anche nelle prossime settimane e impegneranno i Carabinieri anche lungo le principali strade del Tortonese per per prevenire e contrastare anche la guida sotto l’effetto di alcol. Il messaggio che deve passare, ha precisato il Comandante della Compagnia Carabinieri di Tortona, è che “é giusto divertirsi ma bisogna farlo nel rispetto delle regole e del diritto al riposo delle persone che il giorno dopo devono andare a lavorare“.