17 Novembre 2015
14:53
Grande risposta della popolazione casalese alla campagna Nastro Rosa
Si è conclusa con domenica 15 novembre la serie di giornate di visite senologiche gratuite organizzate dalla delegazione casalese di LILT, in occasione della campagna annuale per la sensibilizzazione delle donne sane allo screening del tumore della mammella. Le prime 3 giornate svolte in ottobre non sono state sufficienti ad esaudire le richieste di visita, pertanto la LILT ha aggiunto un altra giornata di visite domenica scorsa.
Molte donne si sono prenotate e poi presentate presso l’ambulatorio di chirurgia dell’Ospedale Santo Spirito di Casale, che anche in quest’occasione la direzione e il Dr Amisano, responsabile del reparto, hanno messo a disposizione dell’associazione.
Come già in ottobre le visite sono state effettuate dal Dr. Guido Botto, responsabile della Senologia dell’Ospedale e dal Dr. Mario Botta, oncologo volontario LILT.
“In totale abbiamo effettuato 123 visite, – commenta il Dr. Botta- circa la metà delle donne avevano meno di 45 anni, l’età a partire dalla quale inizia il programma di screening mammografico di PREVENZIONE SERENA, e questo vuol dire che abbiamo centrato l’obiettivo perché abbiamo offerto un controllo clinico alternativo in quel gruppo di soggetti ove la mammografia, per le sue caratteristiche è un esame ancora precoce, mentre l’esame clinico è il primo step di screening.”
In caso di dubbio clinico alla visita, i medici esperti hanno poi indicato eventuale esame strumentale (ecografia mammaria o quando era il caso rx mammografia) da eseguire in un secondo tempo.
Tutte le donne si sono mostrate sensibili al tema della prevenzione e all’importanza dei controlli di screening, oltre ad aver ringraziato i medici per la disponibilità e la professionalità dimostrata.
“Per noi di LILT – aggiungono gli organizzatori dell’iniziativa – è stata una grande soddisfazione, abbiamo ripreso la nostra attività solo nell’estate scorsa, e dobbiamo riconquistare la fiducia della popolazione in un ambito così delicato come quello della salute, aver raccolto un così alto numero di adesioni ci dimostra che la popolazione casalese è sensibile e ricettiva alle nostre proposte di prevenzione secondaria. Anche per quanto riguarda le altre iniziative sino ad ora proposte per le attività di prevenzione primaria, in collaborazione con il PEAS dell’ ASL di Casale, abbiamo avuto ottime risposte da parte delle istituzioni scolastiche e del comune: l’ anno 2016 sarà ricco di progetti e di lavoro per noi. Un ringraziamento sincero sempre ai soci che ci sostengono, ai donatori e ai volontari che con il loro impegno costante e, spesso, invisibile ci permettono di svolgere la nostra attività.”