Autore Redazione
mercoledì
9 Agosto 2023
07:00
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Cronaca

A Paesaggi e Oltre Matthias Martelli in “La fame dello Zanni”

Sabato 12 agosto a Montegrosso d'Asti l'attore-giullare Matthias Martelli in una delle più note giullarate di Dario Fo
A Paesaggi e Oltre Matthias Martelli in “La fame dello Zanni”

MONTEGROSSO D’ASTI – Preceduto da critiche entusiastiche, al Festival Paesaggi e Oltre arriva, sabato 12 agosto alle ore 21,30 a Montegrosso d’Asti, nella piazza del Castello, “La fame dello Zanni”, dal “Mistero Buffo” di Dario Fo e Franca Rame, con in scena Matthias Martelli. Un’altra tappa prestigiosa di “Paesaggi e oltre. Teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO”, un vero palco sulle colline tra Langa e Monferrato, una porta aperta sul paesaggio vitivinicolo Patrimonio dell’Umanità da cui guardare oltre. Il Festival è promosso dalla Comunità Collinare Tra Langa e Monferrato, con la consolidata direzione artistica e organizzativa del Teatro degli Acerbi e un grande successo di pubblico.

Matthias Martelli, che calca palcoscenici in Italia ed Europa con i suoi sorprendenti spettacoli, è stato definito da Rodolfo di Giammarco sui iRobinson di Repubblica “un attore-treno, un campione dinamico, specialista nella mimetica che pesca nella risata“. Osvaldo Guerrieri su La Stampa scrive: “pirotecnico, si rivela irresistibile“, mentre London Theatre ha parlato della sua interpretazione di Mistero Buffo come della “più avvincente pièce di teatro fisico cui si potrebbe assistere nell’arco di una vita”. Martelli in “la fame dello Zanni” si fa erede della tradizione giullaresca e di Dario Fo con la regia del compianto Eugenio Allegri, che riscopre in nuove forme e con nuovi linguaggi questa antica e sorprendente arte teatrale. Dario Fo, premio Nobel per la letteratura, compone con maestria questo monologo che va alle radici del teatro: in uno spazio vuoto l’attore evoca mondi e personaggi, facendo esplodere l’immaginazione del pubblico, in un mix di ironia e satira, fra lingue inventate, grammelot, uso istrionico del corpo e della gestualità. “La Fame dello Zanni”, fra le più note giullarate di Dario Fo, è il racconto di una fame disperata, grottesca e smodata, che spinge lo Zanni,prototipo di tutte le maschera della Commedia dell’Arte, a mangiare se stesso pur di saziare il suo irresistibile appetito. Lo Zanni, tuttavia, non è una figura astratta, ma la metafora di tutti i derelitti, gli sconfitti, gli affamati che ancora oggi cercano riscatto.  I prezzi dei biglietti sono popolari  a 10 euro (con riduzioni a 5 euro fino ai 12 anni). Prenotazioni consigliate su appuntamentoweb.it. Il programma completo sui siti www.teatrodegliacerbi.it / www.langamonferrato.it e su fbteatro.degli.acerbieigteatro_degli_acerbi.

Paesaggi e Oltre si realizza con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R.T. e Fondazione C.R. Asti. Fondamentale è l’apporto e dei quattro comuni facenti parte dell’unione. Ha il patrocinio e il contributo dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato UNESCO, che lo riconosce come l’iniziativa culturale estiva astigiana che meglio estrinseca i valori da essa promossi e intenti perseguiti legando cultura, turismo e territorio. Ha una partnership con l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, sponsor la Banca di Asti.

 

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