10 Agosto 2023
16:10
Zerbo si presenta e parte all’attacco: “Gestione precedente disastrosa, noi puntiamo al centro classifica”
ALESSANDRIA – Il Presidente dell’Alessandria calcio Enea Benedetto ha presentato oggi pomeriggio, allo stadio Moccagatta, il nuovo direttore generale, Rinaldo Zerbo, chiamato all’Alessandria per ricoprire un ruolo che non sarà solo manageriale ma anche “tecnico ed economico oltre che strutturale“. Il suo incarico sarà centrale per lo sviluppo dei progetti presenti e futuri, ha chiarito Benedetto, e le parole usate dal direttore in conferenza stampa accentrano in effetti l’attenzione. Zerbo ha esordito manifestando la sua gioia per l’incarico assunto, lanciando però il primo strale alla gestione pregressa. “Dobbiamo sanare – ha spiegato – una situazione economica disastrosa. Una malagestione fatta appositamente da alcuni dirigenti, non da Di Masi, che ora dobbiamo mettere a posto“. Quale sia questa situazione disastrosa lo spiega poi Benedetto secondo cui l’esposizione debitoria ereditata ammonterebbe a “4,5 milioni di euro complessivamente, già ridotta del 50%”.
Zerbo ha poi mirato subito al clima di scetticismo intorno alla società, cercando di richiamare tutti all’impegno mostrato finora da Benedetto. “Il presidente ci ha messo la faccia e ha portato soldi per sistemare le cose. Noi abbiamo dovuto cedere alcuni giocatori e dovremo sviluppare il settore giovanile in cui crediamo molto, miscelando una ossatura stabile con quella composta da giovani che vogliamo valorizzare per poi eventualmente venderne alcuni a gennaio“. Tutti i problemi incontrati finora però, secondo il direttore sportivo, non metteranno in pericolo la partecipazione all’intero campionato dell’Alessandria che, anzi, “punta alla metà della classifica“. Una ambizione “ben diversa dagli affanni dell’anno scorso – ha sibilato Zerbo – nonostante siano state spese cifre che avrebbero dovuto permettere di vincere la B“.
Traguardi sportivi affiancati dalle parole spese dal presidente Benedetto per tranquillizzare i tifosi e smontare “un clima di odio“. “Sono stati onorati tutti i debiti passati, stiamo onorando la gestione e gli impegni nonostante gli accordi pregressi fossero diversi e a prescindere dalle sorprese con alcuni contratti decisamente onerosi. In alcuni casi la campagna nei nostri confronti è stata diffamatoria salvo poi non assistere a smentite, come nel caso dell’iscrizione della squadra“. Una frecciata che diventa avvelenata quando Benedetto parla dell’attuale socio, Alain Pedretti, che dovrà chiarire la sua posizione contrattuale nella prossima assemblea dei soci “convocabile non prima dell’11 settembre visto che sono necessari tempi tecnici e il suo avvocato è attualmente in vacanza“. “A differenza di altri – con un chiaro riferimento al socio francese – io ci sono sempre stato e sono sempre venuto ad Alessandria, ho sempre parlato con le persone, mentre altri non sappiamo nemmeno dove siano“. Aspettando la prossima assemblea dei soci il direttore Zerbo ha garantito che ci saranno amichevoli per valutare i giocatori e capire dove fare aggiustamenti. “Intanto si sta cercando di fare una squadra competitiva – ha concluso il direttore sportivo Umberto Quistelli“.