18 Novembre 2015
23:00
Alessandria tra le prime città d’Italia dove la banda ultralarga è già realtà
ALESSANDRIA – Ad Alessandria la banda “ultralarga” è già realtà. Grazie ai 3,5 milioni di euro investiti da Tim, il capoluogo è tra le prime città d’Italia ad avere infrastrutture telefoniche di ultima generazione già pienamente operative. Grazie alla collaborazione con il Comune, ha spiegato Marco Brambilla Responsabile Access Development Operations Line Nord Ovest di Telecom Italia, Tim in meno di due anni ha posato ad Alessandria 65 Km di cavi in fibra ottica che hanno già permesso di collegare 181 armadi stradali. La nuova rete ultraveloce negli ultimi mesi ha così già raggiunto 33 mila unità immobiliari di Alessandria, pari al 78% della popolazione e l’obiettivo di Tim è di estendere ulteriormente la copertura.La nuova rete è stata oltretutto realizzata attraverso l’utilizzo di tecniche innovative (mini trincea e no-dig leggero), a basso impatto ambientale e con ridotti tempi di lavorazione. Dei 65 Km di fibra ottica, infatti, solo 7 hanno avuto bisogno di scavi.
Oltre ad essere entrata nell’élite delle città italiane in cui sono disponibili i servizi a banda ultralarga, Alessandria è stata anche inserita nel nuovo piano nazionale di cablaggio TIM in tecnologia FTTH (Fiber To The Home), che punta a portare i collegamenti superveloci fino agli edifici di 100 città entro marzo 2018. Alessandria, o quanto meno i primi quartieri, saranno però più fortunati perché già entro il 2016 saranno collegati al nuovo piano che consentirà connessioni super-veloci a partire da 100 Megabit al secondo e potenzialmente fino a 1 Giga.
Per quanto riguarda la telefonia mobile, ha aggiunto l’ingegnere di Telecom Italia, Alessandria è tra le “città leader a livello nazionale”. TIM ha infatti realizzato sull’intero territorio comunale la nuova rete 4G, raggiungendo una copertura prossima al 100% della popolazione grazie all’adeguamento degli impianti esistenti e ha anche attivato in diverse zone della città il 4G Plus che offre connessioni fino a 225 Megabit al secondo in download, rendendo disponibili servizi e contenuti multimediali in alta definizione in mobilità.
Resa superveloce gran parte di Alessandria e anche la zona industriale di Spinetta, ora la speranza è di riuscire a connette anche le tante aree attorno al capoluogo che oggi non hanno neppure l’Adsl. “Abbiamo ben presente la mappa di tutte le aree esterne non coperte – ha concluso il responsabile di Telecom Italia – Insieme all’amministrazione comunale cercheremo di studiare soluzioni che ci permettano di arrivare anche in queste aree. Non posso dire che lo faremo nel breve periodo ma la volontà di lavorare su questo c’è, sia da parte nostra che del Comune”
Tatiana Gagliano