25 Ottobre 2023
05:00
Amazon sceglie Spinetta. Nuovo sito logistico entro fine 2024 e almeno 400 posti di lavoro
ALESSANDRIA – Nella zona industriale D8 a Spinetta Marengo la “prima pietra” è stata fisicamente posata da qualche settimana e le strutture del nuovo sito logistico di Amazon hanno già iniziato a prendere forma. Martedì 31 ottobre sarà però simbolicamente posata “la pietra” che svelerà i dettagli del progetto del colosso dell’e-commerce.
Dopo aver scelto Alessandria, e in particolare l’area di circa 8 mila metri quadri dove è stato realizzato il deposito di smistamento in funzione da maggio dello scorso anno, Amazon ha puntato ora sull’area industriale a Spinetta Marengo per un moderno polo logistico.
Il nuovo sito dovrebbe essere ultimato entro la fine del 2024, si vocifera già a luglio, e dare lavoro ad almeno 400 persone.
Amazon non conferma tempi e numeri delle possibili assunzioni che hanno già iniziato a circolare. Martedì nell’area in strada Kennedy arriverà Stefano Perego, Vicepresidente di Amazon Customer Fullfillment & Global Procurement per il Nord America e l’Europa e sarà lui, davanti ad autorità e istituzioni nazionali e locali, a presentare il nuovo sito logistico.
Il polo in D8, anticipano intanto dal colosso dell’e-commerce, “costituirà un rilevante fattore di crescita economica e occupazionale per il territorio di Alessandria e dei comuni limitrofi, e sarà equipaggiato con le più recenti e innovative tecnologie sviluppate da Amazon con l’obiettivo di supportare il lavoro svolto dagli operatori di magazzino, con la massima attenzione alla salute e sicurezza dei dipendenti”.
L’apertura del sito Amazon darà anche slancio allo sviluppo logistico della città di Alessandria e lo farà “in un’area vocata a ospitare insediamenti di questo tipo” ha sottolineato il sindaco, Giorgio Abonante.
Le prime “interlocuzioni” con la Valtidone Spa, la holding con sede ad Assago che ha sviluppato il progetto del sito logistico, erano partite un mese dopo l’insediamento della Giunta Abonante ma il primo cittadino non esita a riconoscere alla precedente amministrazione guidata da Gianfranco Cuttica di Revigliasco “il merito” di aver approvato la variante al piano regolatore che alla fine del 2021 ha ampliato l’area produttiva nella zona industriale di Spinetta.
L’atto che ha promosso alcuni terreni privati da agricoli a industriali è stato fondamentale per attirare l’attenzione dell’intermediatore immobiliare e far arrivare poi in D8 il colosso Amazon. Il sindaco ci tiene però alle dovute distinzioni. Perché un conto è “agevolare insediamenti in aree produttive”, come ad esempio la D8 a Spinetta o la D3 ad Alessandria dove da alcune settimane sta prendendo forma un’altra imponente struttura. Un altro è “farlo in zone vicino a case e condomini come nel caso del polo logistico Pam”. Insomma, nell’operazione che porterà all’apertura del nuovo sito di Amazon ad Alessandria per il sindaco c’è “continuità amministrativa” ma anche il segno di “un differente approccio politico” rispetto alla precedente amministrazione. Differenze che per Abonante tengono fede alle promesse fatte fin dalla campagna elettorale: “Ossia sostenere e portare avanti i progetti per lo sviluppo logistico della città dove ci sono le condizioni per farlo”.
E l’area nella zona industriale D8 ha davvero un grande potenziale sotto questo profilo. Estesa su una superficie complessiva di 450 mila metri quadrati, è stata sviluppata per contenere al suo interno “due distinti insediamenti produttivi”. Il sito Amazon non esaurisce tutta l’area a disposizione per capannoni e uffici e quindi, ha concluso il sindaco, resta spazio per altri insediamenti.