31 Ottobre 2023
08:47
A Milano esonda il Seveso. Diversi interventi dei Vigili del Fuoco per allagamenti e caduta rami
MILANO – Un violento nubifragio si è abbattuto nella notte Milano. Il Comune su ‘X’ riferisce che “è in corso l’esondazione del Seveso. Pattuglie della Polizia Locale hanno chiuso le strade allagate. Presenti anche le squadre di Protezione civile. Allagati anche i sottopassi Rubicone e Negrotto“.
Intanto i Vigili del Fuoco stanno lavorando dalle 5 di questa mattina per allagamenti di cantine e garage, cadute di rami e cartelloni pubblicitari a causa del forte vento che si è abbattuto sul capoluogo lombardo. Continue le chiamate al centralino dei pompieri per gestire l’emergenza.
È la zona a Nord, quella lungo la linea del fiume Seveso esondato, a registrare le criticità maggiori – e non nuove – a Milano con alcune strade trasformate in fiumi e la rabbia di chi da tempo attende soluzioni definitive con le vasche di laminazione, il sistema anti-alluvioni promesso da anni. Dopo la chiusura dei sottopassi Negrotto e Rubicone, è stato chiuso anche il sottopasso Testi in un’altra area ad alto traffico di una città che rischia la paralisi nella circolazione stradale.
E l’esondazione del Seveso si fa sentire anche sul fronte Atm, le linee dei tram del servizio cittadino subiscono variazioni, mentre alcune uscite della stazione M1 sono chiuse. A preoccupare non è solo il Seveso: le piogge che continuano potrebbero far esondare anche il Lambro e le raffiche di vento che si stanno alzando potrebbero far cadere alcuni alberi, già messi a dura prova dalla bomba d’acqua e dal vento dello scorso luglio.
Intorno alle 6.30 il fiume Seveso ha toccato i 2,92 metri a Cesano Maderno, 2,41 a Palazzolo, 2,70 metri a Ornato, per toccare i 3,07 a Valfurva. Osservato speciale anche il Lambro che nel quartiere Feltre segna 2,44 metri e 1,04 metri invece a Peregallo.