Ad Albera Ligure una delle “Botteghe di Servizi” che tengono vivi i piccoli centri montani del Piemonte

ALBERA LIGURE – Il “Bar del Ponte” di Albera Ligure è una delle quasi cento attività del Piemonte che contribuiscono a tenere vivi i comuni montani sotto i 5 mila abitanti e che per questo ha ricevuto uno specifico contributo stanziato dalla Regione.

Il bar di Albera, così come gli esercizi nei comuni di San Sebastiano Curone, Voltaggio, Cassinelle e Tagliolo Monferrato che hanno già beneficiato del sostegno regionale, è una delle botteghe che affianca alla vendita di prodotti al dettaglio o generi alimentari anche altri importanti servizi per la popolazione, contribuendo così a contrastare lo spopolamento dei piccoli borghi.

“È stato fatto un altro passo in avanti nella strategia di attenzione verso la montagna – ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio durante la consegna dell’attestato di “Bottega dei Servizi” al bar di Albera Ligure – un obiettivo di legislatura importante per contrastare lo spopolamento dei piccoli borghi ma anche per renderle più vivibili per la popolazione residente. Le aree marginali sono il cuore dei territori, montagne e borghi non devono essere soltanto luoghi di villeggiatura in cui trascorrere le vacanze, ma anche zone dove poter vivere tutto l’anno con servizi e attività economiche vive”.

Per il mantenimento e lo sviluppo delle “Botteghe dei Servizi” nei paesi di montagna con meno di 5.000 abitanti, la Regione aveva stanziato 3 milioni di euro.