8 Novembre 2023
05:08
“Troppe buche nei marciapiedi, permettete ai cittadini che lo vogliono di sistemarle”
ALESSANDRIA – Più che togliere le erbacce, “qualcosa che dovrebbe essere naturale attorno alle proprie case“, sarebbe necessario “permettere ai condomini di riparare o far riparare le buche sui marciapiedi antistanti case e palazzi, senza incorrere in sanzioni“.
La proposta è di Mauro, un cittadino alessandrino che da tempo attende una soluzione nella via dove abita. “Io vivo in strada Casal Cermelli e qui è pieno di buche, è una vita che è così – spiega. Vorrei risolvere questo problema perché credo che alla fine il condominio sia d’accordo e disponibile ad accollarsi la spesa per la sistemazione del marciapiede dissestato“. La sua considerazione giunge dopo l’ordinanza sul verde pubblico ritenendo “più utile mettere a posto le vie su cui si cammina“.
In passato, continua Mauro, aveva chiesto agli uffici comunali di poter sistemare personalmente il manto stradale dissestato ma gli era stato opposto che non poteva, ora torna sull’argomento, chiedendo che l’Amministrazione consenta una azione dei singoli. “Non occorrono ordini o ordinanze ma semplicemente un percorso che non sanzioni chi cerca di migliorare il luogo in cui vive, anche facendo un favore al prossimo”. “Se il Comune non ha i soldi, non ha mezzi o chissà cos’altro facciamo prima a intervenire noi cittadini – ha concluso“.
La giurisprudenza, lo ricordiamo, attribuisce ai Comuni la responsabilità della manutenzione dei marciapiedi, come dimostrato da molteplici sentenze della Cassazione, ed è per questo che non è possibile procedere autonomamente a interventi sebbene migliorativi, tuttavia la richiesta del cittadino forse potrebbe essere presa in considerazione con una validazione del lavoro svolto da parte degli stessi uffici dell’ente. Se però il tema delle buche lungo le strade fa discutere quello relativo ai luoghi percorsi dai pedoni forse assume dimensioni ancora più rilevanti e portarlo alla ribalta è necessario. (Foto d’archivio)