Autore Redazione
martedì
14 Novembre 2023
19:51
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Cronaca - Alessandria

La provincia di Alessandria perde le sue stelle. Nessun ristorante nel firmamento Michelin

La provincia di Alessandria perde le sue stelle. Nessun ristorante nel firmamento Michelin

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Quest’anno nel firmamento della Guida Michel non brillano stelle della provincia di Alessandria. Nell’ultima edizione della guida che orienta il viaggio di chi ricerca l’eccellenza a tavola il Piemonte scivola in quarta posizione tra le regioni più “stellate”.  La Lombardia mantiene la leadership con 60ristoranti stellati (3 tre Stelle, 6 due Stelle, 51 una Stella), seguita da Campania, anche quest’anno al secondo posto con 51 ristoranti, (1 tre Stelle, 8 due Stelle, 42 una Stella). Sul terzo gradino del podio sale la Toscana con 41 ristoranti (1 tre Stelle,5 due Stelle,35 una Stella) che supera il Piemonte con 40 ristoranti stellati (2 tre Stelle,4 due Stelle,34 una Stella).

Due delle quattro stelle perse dal Piemonte rispetto allo scorso si sono spente nell’Alessandrino. A febbraio del 2023 “I Caffi” di Acqui Terme avevano rinunciato alla stella che la chef Bruna Cane aveva tenuto saldamente cucita sulla casacca per 10 anni nel ristorante all’interno dello storico palazzo in via Scatilazzi per iniziare una nuova avventura.

Per il doppio degli anni la stella era rimasta ricamata sulla giacca dello chef Riccardo Aichiani. Conquistato un posto nel firmamento Michelin quando “La Fermata” era ancora in via Vochieri ad Alessandria, lo chef aveva mantenuto la stella anche quanto il ristorante si era spostato a Cascina Bolla. Quest’anno, però, l’ambito riconoscimento non è stato confermato, ha spiegato lo chef.

Perdere la stella è una grande delusione perché “La Fermata” anche nell’ultimo anno ha continuato a proporre ai clienti “solo piatti realizzati con materie prime di altissima qualità e realizzati con cura e tantissima passione” ha spiegato Riccardo Aiachini. Dopo il covid, però, è stato “complicato” trovare personale per rimanere all’altezza degli altissimi standard della guida, ha aggiunto. “Purtroppo”, non sono i clienti che da anni apprezzano i piatti de “La Fermata” ad assegnare la stella, ha commentato con un po’ di sconforto lo chef. “La Fermata”, comunque, non si ferma di fronte alla delusione e di certo farà tutto il possibile per tornare a brillare tra le stelle della Guida Michelin.

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