18 Novembre 2023
12:23
Grigi: Molinaro il nuovo proprietario. Benedetto e Pedretti cedono le quote
ALESSANDRIA – A poche ore dalla partita contro la Giana Erminio si sblocca lo stallo nella intricata vicenda societaria dell’Alessandria Calcio. Alle 11.30 di questo sabato mattina, nello studio Notarile dei Notai Mariano Luciano e Aldo, è stato formalizzato il passaggio delle quote della società grigia da Enea Benedetto e Alain Pedretti alla Alessandria 2023 S.r.l. rappresentata da Andrea Molinaro.
In parallelo, quindi, Pedretti è tornato in possesso dei 250 mila euro che aveva stanziato come fideiussione e sui quali il Tribunale di Torino aveva ordinato un sequestro conservativo.
Dal punto di vista formale il 40% delle quote è prima passato da Pedretti a Benedetto che, a quel punto, ha accettato l’offerta per acquisire il 100% di Alessandria 2023, la srl rappresentata in toto da VerdeIdea, la società di Andrea Molinaro.
Enea Benedetto resterà comunque presidente mentre Molinaro diventa amministratore delegato.
“In tanti” ha detto Enea Benedetto “si sono avvicinati a me provando ad acquisire il 60%, o il 40% (taluni addirittura il 55), ma l’unico interlocutore (serio) che ha proposto l’acquisizione del 100% è stata Alessandria 2023 e, come accennato ieri, è stata la migliore delle soluzioni possibili per il bene del Club e nel rispetto dei suoi sostenitori. Tutti uniti miglioreremo e torneremo grandi!
Ringrazierò sempre l’avvocato Cesare Rossini per quello che ha fatto e per il coraggio col quale ha operato in queste settimane, una dote che contraddistingue i grandi uomini e lui lo è”.
“Ho incontrato una persona di parola” ha sottolineato l’imprenditore francese Alain Pedretti ai nostri microfoni a proposito di Molinaro “Ero venuto qui per fare calcio ma, invece, mi sono dovuto occupare soprattutto di vicende extracampo. Mi dispiace lasciare i tifosi e tante persone rispettose che ad Alessandria ho incontrato”.
Nella foto da destra a sinistra Andrea Molinaro, Enea Benedetto e il commercialista e consulente di Andrea Molinaro, Giulio Maione.