Inaugurata con il Festival Comicorto la stagione “AmbraBramadiTeatro”

ALESSANDRIA – Una stagione teatrale può semplicemente iniziare, oppure può essere inaugurata con una serata divertente, varia e con la partecipazione diretta del pubblico. E’ così, con il Festival Comicorto, che l’Associazione Commedia Community/Teatro della Juta e il D.L.F. Alessandria-Asti hanno dato il via, ieri, 7 dicembre, alla stagione “AmbraBramadiTeatro” al Teatro Ambra. Un festival/kermesse principalmente brillante, presentato da Sandro Marenco, il Social Prof ormai famoso in tutt’Italia, e un regalo agli spettatori per promuovere un cartellone ricco di ben tredici appuntamenti di teatro, musica, danza e persino magia e un minifestival Blues.

Una precedente edizione di Comicorto si era svolta nel 2008 ad Arquata Scrivia, e poi, “come per tutti gli esperimenti riusciti”, ha scherzato Enzo Ventriglia, presidente di Commedia Community e direttore artistico del Teatro della Juta, ci sono voluti ben quindici anni per riproporlo. Commedia Community, ha spiegato Ventriglia, è nata con una formazione audiovisiva e ha poi incontrato il teatro, perciò Comicorto ne riassume le due anime e rappresenta particolarmente i suoi organizzatori. La presentazione di Marenco ha giocato sul tono scherzoso ed ha introdotto un vero Festival di Cortometraggi e di stand up Comedy.

Durante la serata sono stati presentati quattro cortometraggi e tre esibizioni comiche dal vivo, tutti finalisti di una selezione. Il primo concorrente della categoria cortometraggi, “La banda Colombo” per la regia di Ildo Brizi, basato sul colpo di una banda del buco genovese, si è rivelato decisamente comico, mentre “A little story” con la regia di Giulia Savi, punta sul registro poetico con la storia di un incontro tra due bambini e dell’inizio di un’amicizia. “La cena”, con la regia di Jesús Martínez Nota, cortometraggio spagnolo su un coming out veramente singolare, travalica ogni narrazione già fatta sull’argomento e si è aggiudicato sia il premio speciale per il cinema senza barriere che quello per il miglior corto. Infine “Manco morto” con la regia di Emma Cecala, ricostruisce, con una comicità surreale ma credibile, il clima di pettegolezzo e ipocrisia di un paese siciliano nel 1958, alla vigilia delle elezioni del primo cittadino.

Tra un corto e l’altro, le esibizioni di Valentina Ciampi, che si è aggiudicata il premio per la migliore stand up Comedy, Noemi Sanfilippo e Chiara Lippi (tra l’altro anche tra i protagonisti di “La banda Colombo”). Il giudizio del pubblico ha fatto media con quello della giuria composta da Marenco, Ventriglia, Marco Iaculli ((Segretario del DLF Alessandria) e da Davide Fabbrocino, attore e comedian che ha intrattenuto il pubblico in attesa del verdetto. Una serata densa e varia, dai tanti registri e dai tanti protagonisti. Una promessa e un assaggio dello spirito che anima il cartellone di AmbraBramadiTeatro. Il prossimo appuntamento sarà il 9 dicembre con il Gospel dei Joy Gospel Singers.