A Masterchef una alessandrina. Solo Barbieri dice ‘no’ e arriva il “grembiule grigio”

CELLA MONTE – Ha un piede nella classe più famosa d’Italia, ma prima dovrà affrontare gli altri rivali con il grembiule grigio per poter indossare quello bianco e provare a diventare una delle concorrenti di Masterchef 13, celebre programma talent di cucina in onda su Sky. Veronica Spingolio, di Cella Monte, ha mostrato le sue potenzialità, nonostante una bagnacauda troppo tirata.

Il piatto presentato però ha comunque intrigato i giudici, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri. L’alessandrina ha portato dei tortelli di ricotta e acciughe su crema di peperoni. Un piatto gustoso ed elegante che ha dovuto affrontare lo spigoloso Barbieri, sempre particolarmente severo nel giudicare la pasta fatta in casa. “Mi ha detto che era troppo spessa – racconta Veronica – e non ha condiviso l’utilizzo dei soli tuorli, come facciamo in Piemonte, ma lo sapevo, però ho voluto rimanere fedele alla nostra tradizione“.

Veronica è una fisioterapista innamorata della cucina. “Mia mamma non è mai stata una gran cuoca e così ho fatto di necessità virtù dai tempi delle medie – racconta”. Il risultato è che Veronica è diventata particolarmente brava in cucina, tanto da meritare “un grande sì da Giorgio Locatelli, per l’estetica e il piatto, anche se purtroppo in Tv quel pezzo non è apparso purtroppo“, seguito dall’assenso di Cannavacciuolo.

Due sì su tre da parte di grandi chef però è già un risultato enorme anche perché Veronica ha raccontato di aver partecipato a Masterchef “per caso“. “Ho visto su Instagram lo scouting, un giorno prima che finisse e così ho realizzato un video al volo per presentarmi. Sorprendentemente, qualche settimana dopo mi hanno richiamato ed è iniziata l’avventura, una vera sfida, dall’inizio fino all’accensione delle telecamere“. Ora la provincia di Alessandria ha una concorrente da sostenere, sperando che possa accedere nella famosa classe degli aspiranti cuochi migliori d’Italia.