Liverani para tutto, ma l’Alessandria non sa segnare: con il Legnago è 0-0

ALESSANDRIA – Secondo pareggio consecutivo per l’Alessandria Calcio, che nella diciottesima giornata di Serie C girone A conclude a reti inviolate la sfida contro il Legnago Salus. Migliore in campo nelle fila dei Grigi il portiere Liverani, autore di almeno tre prodezze che permettono alla squadra di mister Pirozzi di conquistare il tredicesimo punto in classifica, portandosi a +1 sul fanalino di coda Novara, sconfitto nel recupero dalla Triestina.

L’enorme fatica nel concludere in porta resta il principale difetto dell’Alessandria, che in settimana ha perso per infortunio anche il punto di riferimento offensivo Siafa. A questo si aggiungono le assenze di pedine importanti ed esperte come Nunzella e Nichetti, che costringono mister Pirozzi a optare per soluzioni “leggere” che non aiutano la squadra a ritrovare quella vittoria che manca da più di un mese. Le prestazioni da incorniciare di Liverani e il momentaneo abbandono dell’ultimo posto in classifica sono le uniche note positive di una squadra che venerdì prossimo affronterà in trasferta un Vicenza in profonda crisi e che poi dovrà rinforzarsi pesantemente nel mercato invernale per tentare di invertire la rotta e provare a conquistare la permanenza in serie C.

LA PARTITA

Oltre a Nichetti e Nunzella, in procinto di lasciare l’Alessandria nella finestra invernale di mercato, mister Sergio Pirozzi perde anche Siafa, ko negli ultimi allenamenti della settimana. Il tecnico grigio conferma il 3-5-2, con qualche novità: davanti a Liverani ci sono Ndir, Rota ed Ercolani, mentre Ciancio si alza sulla destra. Foresta, Pellitteri e Mastalli completano il centrocampo, con Pellegrini a fare da “quinto” a sinistra. La coppia d’attacco è formata dai giovani Pagliuca e Anatriello.

A partire meglio sono i Grigi, che testano i riflessi di Fortin con un colpo di testa di Mastalli. Gli ospiti rispondono al 21′ con una conclusione da ottima posizione di Giani, respinta da un attento Liverani. Dopo le proteste dell’Alessandria per un possibile fallo in area di rigore ai danni di Pagliuca, la prima frazione si conclude senza altre occasioni da gol. Anche l’avvio di ripresa non regala emozioni. Al 67′ mister Pirozzi prova a ravvivare i suoi con i primi due cambi, inserendo Rossi e Gazoul al posto di Pellitteri e di Pagliuca. A sfiorare il gol, però, è il Legnago con il solito Giani, che si vede negare la gioia del gol da un altro intervento di Liverani. Nell’Alessandria entrano altre forze fresche a trazione anteriore, con Volpe e Sepe che sostituiscono Pellitteri e Anatriello. Al 78′ sono gli ospiti ad attaccare, ma sulla loro strada trovano ancora una volta un Liverani in forma strepitosa, che si oppone in due occasioni ravvicinate, tenendo a galla i suoi. Per assistere alla prima vera occasione da gol grigia della ripresa bisogna attendere l’83’, quando la deviazione in area di Volpe viene deviata in corner da un intervento provvidenziale di Pelagatti, che fissa il punteggio sul definitivo 0-0.

ALESSANDRIA – LEGNAGO SALUS 0-0

ALESSANDRIA (3-5-2): Liverani; Ndir, Rota, Ercolani; Ciancio, Pellitteri, Foresta, Mastalli, Pellegrini (67′ Rossi); Pagliuca (67′ Gazoul), Anatriello. A disposizione: Piana, Rimbu, Ronci, Parrinello, Gega, Molinaro, Sepe, Vaughn, Gjomemo, Volpe. Allenatore: Pirozzi.

LEGNAGO SALUS (3-4-1-2): Fortin; Pelagatti, Martic, Noce; Franzolini, Muteba, Viero (57′ Motoc), Ruggeri; Van Ransbeck; Rocco, Giani (90’+4′ Sambou). A disposizione: Buric, Businarolo, Hadaji, Casarotti, Sbampato, Sternieri, Tabue, Tosi, Travaglini, Zanetti. Allenatore: Donati.