Pallacanestro Novi ancora ko in trasferta: passa Asti

NOVI LIGURE – Ancora una battuta d’arresto per la Pallacanestro Novi 1980 impegnata nel torneo di Promozione Piemontese che non riesce a rompere il ghiaccio lontana da casa. I novesi ancora una volta faticano ad imporre il loro gioco lontani dal Palazzetto dello Sport di Viale Cichero. Lo scorso giovedì i gialli di coach Oliveri ospiti del Cierre Asti, si sono trovati su un parquet tradizionalmente ostico per il sodalizio novese. Pallacanestro Novi fortemente penalizzata dalle assenze del capitano Dario e di Arbora (in panchina per onor di firma) e che nuovamente si dimostra distratta per larghi tratti dell’incontro. Novi alla palla a due con Lenzi in cabina di regia con l’inedita coppia di esterni Parodi – Padula a far compagnia ai lunghi Costantino e Gattorna. Primi minuti di sostanziale equilibrio sul campo astigiano di Via Gerbi in cui sono le mani dei protagonisti faticano a scaldarsi, dopo 5′ minuti di gioco infatti il punteggio è in parità sul 9-9. Cierre, forse giocando sulla giovane età del roster novese, cala prima del tempo la carta della difesa a zona. La scelta paga: l’attacco dei gialli si ferma racimolando la miseria di 2 punti in 5 minuti di gioco mentre la transizione dei padroni di casa regala un sostanzioso vantaggio alla prima sirena, 20-11. Cierre ancora a zona nella seconda frazione che sottolinea tutte le lacune novesi sul piano dell’esperienza: i tiratori di coach Oliveri si ostinano in conclusioni dalla lunga distanza ma le scarse percentuali scavano la fossa ai gialli. Al riposo lungo impietoso il punteggio sul tabellone che vede avanti Cierre Asti per 36-19. Nemmeno la pausa lunga giova agli ospiti che ritornano in campo ancora frastornati dalla batosta rimediata nel primo tempo. La difesa novese inizia ad alzare i giri contenendo il parziale ma è ancora l’attacco a latitare. Il rientrante Scotto prova a caricarsi i compagni sulle spalle pungendo in penetrazione e dall’arco dei 3 ma alla terza sirena Novi è ancora sotto di 15 sul 48-33. Novesi che con orgoglio iniziano a macinare gioco solo con l’inizio dell’ultima frazione: dopo 30 minuti di pallacanestro anonima i gialli si scuotono ricordando la forza del collettivo e non del singolo. La rimonta è difficile ma le penetrazioni di Parodi sono ossigeno puro. Novi rientra sotto la doppia cifra di svantaggio negli ultimi 3 minuti di gioco aggiustando la mira dalla distanza ma in fase difensiva esaurisce troppo presto il bonus di falli. Cierre accusa il colpo ma si tiene a galla dalla lunetta. Gli ultimi concitati minuti di gioco vedono Novi imprecisa dalla linea della carità e sprecona dall’arco. Il punteggio alla sirena finale rende onore ai padroni di casa del Cierre Asti che si impongono per 66-61: troppo pochi 10 minuti di furore per la Pallacanestro Novi 1980 capace di realizzare ben 29 punti nell’ultimo quarto. Novesi attesi dall’ostica sfida in terra orafa di lunedì prossimo sul campo della Nuova Pallacanestro Valenza nella speranza di raccogliere i primi punti della stagione lontani da casa.