Erano “ridotti pelle e ossa” e vivevano in “box fatiscenti”. Oipa sequestra tre segugi e un coniglio

ACQUI TERME – Le guardie zoofile Oipa, in collaborazione con l’Azienda sanitaria locale, hanno sequestrato tre cani “ridotti pelle e ossa” e un coniglio trovati in terreno adibito a deposito per attrezzi ad Acqui Terme. I tre segugi, ha raccontato la coordinatrice del Nucleo delle guardie zoofile Oipa di Alessandria e provincia, Cristina Destro,  sono risultati intestati a persone diverse e non avevano un libretto di vaccinazioni. I tre cani, insieme ad altri due segugi, vivevano “in singoli recinti ricoperti delle loro deiezioni e senza cucce coibentate. Tre di loro erano visibilmente sottopeso e uno soffriva anche di un’evidente ernia, come attestato dal veterinario dell’Asl intervenuto sul posto. Li abbiamo dunque sequestrati, lasciando delle prescrizioni per migliorare la detenzione degli altri due”.

Nel deposito, oltre ai 5 segugi, sono stati trovati anche conigli da carne e galline: “I conigli, ricoperti da escrementi privi di cibo e di acqua, erano chiusi all’ interno di gabbie, più conigli in una gabbia – ha aggiunto Cristina Destro – Abbiamo lasciato delle prescrizioni anche per loro, sequestrandone solo uno. Torneremo a controllare che siano osservate. Se così non sarà, valuteremo anche il loro sequestro”.

Il detentore degli animali sequestrati, un cacciatore, è stato denunciato per maltrattamento di animali.

L’Oipa invita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e di rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali.

Per segnalare situazioni sospette o di maltrattamento ad Alessandria e provincia, scrivere a guardiealessandria@oipa.org o compilare il modulo online su https://www.guardiezoofile.info/alessandria

Per le segnalazioni in tutta Italia: https://www.guardiezoofile.info/nucleiattivi.