19 Gennaio 2024
05:25
Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di sabato 20 gennaio
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Tanti eventi accendono sabato 20 gennaio in provincia di Alessandria. Ecco la guida completa di Radio Gold.
Tornano le gustose cene preparate dalla Pro Loco di Giardinetto. Nell’area verde “Franco Ricaldone” della frazione di Castelletto Monferrato. In via Quargnento, sabato, dalle 20, c’è “la cena della Polentissima”. Il menù si apre con un antipasto contadino e permette di scegliere tra polenta al cinghiale oppure condita con stoccafisso alla veneta o con gorgonzola. Il costo della cena, compreso dolce e acqua, è di 23 euro a persona. Dopo “la Polentissima” nell’area verde di Giardinetto di balla con Ricky Show. I posti sono limitati ed è richiesta la prenotazione al numero 339 6948656.
Ultimo weekend in cui resterà aperta ad Alessandria la mostra collettiva “Gli abbracci dell’arte”, alle Sale d’Arte di via Machiavelli 13. La rassegna raccoglie alcune tra le più importanti opere di Michele Cea, il giovane e promettente artista concettuale scomparso il 22 luglio 2015 a soli 27 anni, a cui si uniscono, in una sorta di abbraccio, quelle di altri 13 vincitori delle otto edizioni (tra cui quella del 2023) del Premio istituito in suo nome. La mostra si può visitare da giovedì a domenica dalle 15 alle 19. In occasione del finissage della mostra la Fondazione Cea ha organizzato, presenti il Prof. Massimiliano Porro e la Dr.ssa Erika Meazzi, sabato 20 gennaio alle 17, sempre alle Sale d’Arte, il primo workshop del 2024 di Storia dell’Arte “CuriosArtando”, intitolato “Che impressione!”
Cosa fare ad Alessandria
Primo spettacolo di prosa per la stagione AmbraBramadiTeatro del Teatro Ambra. Sabato andrà in scena “Innamorati”, liberamente tratto da “Gl’innamorati” di Goldoni, della Compagnia Teatro Aperto. Protagonisti, diretti dalla regia di Simona Barbero, saranno Alida Ciotti, Francesco Mandia, Miriam Marcolongo, Marcello Barbera, Giovanna Perlongo, Laura Petrozzi, Marco Bottaro, Silvia Pivotto, Valter Nicoletta.Lo spettacolo propone una riflessione sulle tematiche dell’innamoramento e del rapporto di coppia. Il testo è in bilico tra due polarità: ragione e follia dei due protagonisti che, idealmente, prendono per mano il pubblico e lo accompagnano verso il loro gioco/tormento amoroso. I biglietti della stagione AmbraBramadiTeatro costano 12 euro (interi) e 10 euro (ridotti Unitre, possessori biglietti stagione Teatro della Juta, under 18). Sono acquistabili on line su Dyticket.it al link www.diyticket.it/locations/682/teatro-ambra-alessandria.
I “Giochi di guerra” di Crepax, uno dei più grandi maestri del fumetto e dell’illustrazione, saranno protagonisti di una mostra ad Alessandria a Palazzo Cuttica. Si tratta di venti battaglie napoleoniche storiche su carta, tra le quali la battaglia di Marengo, realizzati da Crepax nei momenti liberi nell’arco di quasi dieci anni. La mostra è stata realizzata con documenti originali specificatamente pensata per la città di Alessandria, dove per la prima volta vengono esposte unicamente le battaglie di Guido Crepax. L’esposizione è visitabile il sabato e la domenica dalle 15 alle 19, fino al 25 febbraio. Simultaneamente una parte della mostra sarà allestita al Marengo Museum che resterà aperto negli stessi orari.
Ad Alessandria, a Palatium Vetus c’è la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). La galleria degli Scarampi al castello di Camino. L’arte del ritratto”. La rassegna dedicata al pittore monferrino sarà allestita negli spazi riservati alle mostre temporanee all’interno del Broletto e presenterà, per la prima volta in assoluto, il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino, in provincia di Alessandria. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 29 settembre 2024 con ingresso e visite guidate gratuite su prenotazione. È possibile prenotare le visite guidate per questo weekend. Scrivete a didattica.fondazionecral@gmail.com o chiamare il 347 8095172.
Sabato 20 Gennaio il Circolo del Cinema Adelio Ferrero, Visioni_47 in collaborazione con Ristorazione Sociale e Pupille Gustative, organizza per la rassegna 2024 “Suoni e Visioni” il concerto di Joakim Tinderholt Quartet, tra i migliori chitarristi della nuova scena di Blues e R’n’B europea. Dopo il successo ottenuto al Summer Jamboree, Joakim Tinderholt torna in Italia accompagnato da una band d’eccellenza italiana di livello internazionale. Questo tour del chitarrista norvegese si chiama “Deadlines” come il suo nuovo disco. Apertura porte alle 21, inizio Concerto alle 21.30. Ingresso 20 €, prenotazioni al 389 422 61 72 (Salvatore Coluccio) Prenotazioni cena al 334 1951774.
Cosa fare ad Acqui Terme
Alle 17, nella Sala Conferenze di Palazzo Robellini, in piazza Levi, c’è la presentazione del libro in crowdfunding “Per ogni mezz’ora” di Luca Carozzi, con lettura di un estratto del libro e interventi di Angelo Arata e Roberta Bolcano
La storia di due ragazzi, Filippo e Rachele, che a Trieste si conoscono per caso sul tram nr. 39 e da quel primo ed unico incontro nasce in loro una necessità. Filippo troverà il modo di mantenere viva l’emozione provata, iniziando a saltare quotidianamente la propria fermata, per scendere a quella dove sarebbe scesa lei, regalando a se stesso una mezz’ora di evasione.Alle 18, al Salone San Guido in piazza Duomo, c’è la presentazione del volume “La Shoah e le sue radici” con la lectio magistralis del Prof. Ugo Volli.
Cosa fare a Casale Monferrato
Sabato 20 gennaio si terranno a Casale le celebrazioni per il 79^ anniversario dell’eccidio dei Partigiani della Banda Tom. Alle 9.30 è previsto il ritrovo delle Autorità Civili, Militari, Religiose e Scolastiche a Palazzo San Giorgio, sede del Municipio. Da qui partirà il corteo che raggiungerà la Cattedrale di Sant’Evasio dove si terrà la Santa Messa di Suffragio. Alle 10.45 si ricomporrà il corteo che, accompagnato dalla Banda “La Filarmonica” di Occimiano, giungerà al Teatro Municipale dove, dalle 11, avverrà la commemorzione. Verrà inoltre illustrato il progetto delle scuole casalesi “I giovani del Monferrato e la Resistenza” che precederà l’orazione ufficiale del giornalista e saggista Gad Lerner alla quale seguiranno le conclusioni di Fiorenzo Pivetta, presidente del Comitato Unitario Antifascista. Al termine della cerimonia i partecipanti si trasferiranno alla Cittadella (parcheggio di Cinelandia) dove si ricomporrà il corteo per la deposizione delle Corone alle lapidi dei 13 Caduti della Banda Tom e del Partigiano Gaetano Molo.
Al Castello del Monferrato ci sono tre nuovi eventi culturali. Si parte con “Libertà” – Mostra internazionale di Libri d’Artista e opere d’arte contemporanea, che sarà ospitata nelle salette al 2° piano dal 16 al 31 dicembre 2023, presenterà al pubblico 70 Libri d’Artista realizzati da 66 Artisti di 15 Paesi del Mondo e una collettiva d’arte contemporanea con opere degli artisti.
Ci sono poi latte due mostre personali, entrambe curate da Matteo Galbiati: “Storia e gioia dell’equilibrio di un pensiero libero” presso il Salone Marescalchi con opere selezionate di Arturo Vermi, mostra che resterà aperta al pubblico fino al 25 febbraio 2024 e “Luce, geometria variabile” dedicata a Bruno Bani, che si terrà negli spazi della Manica Lunga, del Torrione dell’Enoteca e nel Torrione Androne fino al 28 gennaio 2024.
Nella sala Marescalchi del Castello è aperta anche la mostra “Criminis – Vittime e Carnefici: strumenti di giustizia dall’inquisizione ad oggi“. L’ingresso costa 10 euro, ridotto 7 euro. La mostra è visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
All’ex Coro Santa Chiara di Casale c’è la stagione teatrale “Stardust Theater“. Alle 16.30 non perdetevi lo spettacolo per ragazzi “Chissachilosa e il rubafiabe””. Biglietto intero 10 euro. Ridotto per bambini al di sotto dei 10 anni 5 euro. Spettacolo adatto a tutta la famiglia e per bambini dai 5 anni in su.
“Passione Giappone” è la nuova rassegna libraria con degustazione di tè, alla scoperta dell’affascinante mondo nipponico
Ogni appuntamento sarà aperto da una degustazione guidata di tè giapponese a tema, a cura della tea sommelier Silvia Miglietta. Tutti gli appuntamenti saranno nella sede dell’Associazione di cultura giapponese Yamato in via Garibaldi 18 alle 20. Ad aprire le danze sarà Marianna Zanetta con “Tra canti e montagne – Diario di campo tra le sciamane del Tōhoku”. Un percorso tra parole e illustrazioni, un diario di campo per scoprire il Giappone segreto e le sciamane del Nord del Tohoku, tra templi, spiriti ancestrali e montagne sacre.
In Piazza Mazzini c’è il mensile mercatino del “Paniere“, dove potete trovare tanti prodotti biologici. Il mercato è aperto dalle 9 alle 19.
Nella Diocesi di Casale c’è “Al dì d’la festa” l’esposizione temporanea curata da Chiara Mainini e da Bruna Curato. L’obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio storico, artistico e bibliografico della Diocesi di Casale ponendo l’attenzione su alcune delle principali festività celebrate nel corso degli ultimi secoli. La mostra è visitabile a offerta libera tutti i sabati e tutte le domeniche dalle 15 alle 18, fino al 7 gennaio 2024. Per informazioni contattate il 3929388505.
È possibile infine visitare il Museo del Tesoro del Duomo, che custodisce preziosi reliquiari, splendidi tessuti e importanti mosaici. Il museo è aperto sabato e domenica dalle 15 alle 18. Per ulteriori informazioni chiamate lo 0142 444330-444309 o consultate il sito del comune di Casale Monferrato.
Cosa fare a Valenza
La stagione del Teatro Sociale continua con Gabriele Vacis & Potenziali Evocati Multimediali che portano in scena, sabato 20 gennaio alle 21, “Sette a Tebe” di Eschilo. Al centro della scena il vissuto corale dei cittadini di Tebe fa da cassa di risonanza a quanto accade al di là dalle mura della città e fa accadere in scena i rumori dell’assedio, i colori e le immagini terrificanti del nemico, dell’estraneo, dell’altro che da fuori spinge e minaccia l’ordine della città dalle sette porte. Ingressi: intero 15€, ridotto 10€. È prevista una riduzione straordinaria a cinque euro per gli studenti delle scuole superiori. info e prenotazioni: biglietteria@valenzateatro.it – telefono 0131 920154 e whatsapp 324 0838 829.
Gli altri appuntamenti in provincia di Alessandria
ARQUATA SCRIVIA – La terza edizione della mostra sui 170 anni della ferrovia Torino-Genova fa tappa ad Arquata Scrivia. La mostra è a Palazzo Spinola, dal 26 novembre fino al 28 gennaio 2024. Il format prescelto è quello di una mostra itinerante che possa essere ospitata presso le principali città collocate lungo i 165 chilometri della tratta ferroviaria. L’esposizione è accompagnata da un catalogo, ricco di illustrazioni e di fotografie storiche realizzate presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Na). Singoli pannelli sono dedicati all’architettura delle stazioni, inizialmente definite “imbarcaderi”, con particolare attenzione agli edifici di Alessandria e di Asti. Altre immagini ricostruiscono come effettivamente si viaggiasse a metà Ottocento, con disegni tecnici e modelli del primo “materiale viaggiante”, dalle carrozze reali alle locomotive Cockerill e Stephenson, fino al “Mastodonte dei Giovi”. Le testimonianze di alcuni contemporanei, tra cui Giuseppe Verdi e Alessandro Manzoni, concludono la parte storica.
CASTELNUOVO BORMIDA – Il rinomato artista di New York, Tim White-Sobieski, ora residente permanente a Castelnuovo Bormida, sta presentando una mostra intitolata “Terminal”. La mostra comprende le sue diverse opere e esperimenti nella fotografia e nella stampa. Il termine “Terminal” fa riferimento a una serie di opere (“Day at the Terminal”, “Terminal at Night”, “Terminal Heart”, “On the Wing” e “Terminal Dream”) reinterpretate sia letteralmente che figurativamente. In questo progetto, White-Sobieski introduce un nuovo approccio all’informazione visiva nella produzione video. La sua mostra personale è affiancata da una mostra collettiva da lui curata, che presenta opere che esplorano il flusso del tempo, i valori eterni, l’astrazione dalla realtà e possiedono un’appello estetico e tematico universale tra diverse culture e paesi. La mostra è visitabile il sabato e la domenica, dalle 12 alle 18, fino al 3 febbraio.
LU E CUCCARO MONFERRATO – Per celebrare i quindici anni di attività del Museo di San Giacomo c’è la mostra temporanea dedicata al pittore Pietro Colli (1891-1982), celebre artista luese. La mostra rimane allestita fino al 4 febbraio 2024 ed è visitabile negli orari di apertura del Museo, dalle 14.30 alle 18. Il Museo di San Giacomo, sempre visitabile, raccoglie alcune tra le testimonianze più significative di Lu e del suo territorio: oreficerie, reliquiari, paramenti sacri, sculture lignee, dipinti su tela di pregio, fra cui opere di Orsola Maddalena Caccia. Ad aspettarvi anche un’esposizione dedicata al pittore divisionista Luigi Onetti. Il biglietto costa 4 euro, 3 quello ridotto. L’ingresso è gratuito per ragazzi e titolari di tessere Abbonamento Musei e MoMu.
MONASTERO BORMIDA – “Rubino (1871-1954)” è la mostra con le fotografie di Laura Cantarella inaugurata nel Castello di Monastero Bormida. Lo sguardo di Laura Cantarella cattura il lato intimo di opere torinesi molto famose ai tempi di Rubino, come egli stesso era famoso e richiesto, e oggi sovente non più percepite perché ormai parte del paesaggio urbanistico della città, dei parchi, delle piazze, dei portici, degli edifici. La mostra sarà visitabile fino a marzo solo nei weekend, previa prenotazione a: info@comunemonastero.at.it oppure al 014488012 – 3280410869.
ODALENGO PICCOLO – All’osservatorio astronomico di Odalengo serata dedicata all’osservazione della Luna dalle 21. Partecipare costa 5 euro, over 65 e under 7 entrano gratis. La prenotazione è obbligatoria a questo link.
ROSIGNANO MONFERRATO – Nei Saloni Arnaldo Morano c’è la rassegna d’arte “Ars Habitat – l’arte di scoprire l’arte”, da un progetto di Francesca Boi. La rassegna vede anche la partecipazione di alcune delle tante eccellenze vitivinicole del territorio, degli artisti e dei designer nazionali e internazionali. Sarete accolti da una mostra evento in progresso, con una visione nuova delle opere d’arte associate alle opere d’arte che offre il territorio, attraverso allestimenti non ordinari e in evoluzione, capace di apportare la freschezza dell’esposizione minimale e la vivacità del cambiamento, in contrapposizione a quanto comunemente è più legato alla tradizione espositiva, proprio a significare lo scorrere della vita, caratterizzato anche dal susseguirsi di eventi imprevisti, spesse volte spostando e trasformando i nostri punti fissi. La mostra sarà visitabile fino al 10 marzo 2024 il sabato e la domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.
Foto di gilber franco su Unsplash