Alessandria Calcio a caccia dell’impresa: a Padova è quasi un testa-coda

PADOVA – Trasferta molto impegnativa per l’Alessandria Calcio, che nella ventiduesima giornata di Serie C affronta il Padova, attuale seconda forza del girone A. Ultimi in classifica e reduci da tre sconfitte consecutive, i Grigi sono chiamati a una impresa per uscire indenni dall’Euganeo, con fischio d’inizio sabato 20 alle 18.30, anche se gli ultimi risultati raccontano un momento non felicissimo per i Biancoscudati. Il pareggio esterno 0-0 contro il Legnago Salus e la precedente sonora sconfitta casalinga contro la capolista Mantova (0-5) hanno rallentato il cammino di Donnarumma e compagni.

La squadra di mister Vincenzo Torrente, a secco di vittorie in campionato nel 2024, vuole mantenere viva la speranza di riavvicinarsi al primo posto, distante sette punti, ma nello stesso tempo deve guardarsi lle spalle dal possibile sorpasso della Triestina, staccata di due punti dopo la sconfitta contro l’Albinoleffe. Nella sfida per il secondo posto fra il Padova e i Friulani il calendario riserva un impegno più complicato alla Triestina, che affronterà in trasferta la Pro Vercelli. Non steccare contro l’Alessandria permetterebbe al Padova di riprendere il cammino intrapreso nel 2023 e interrotto nella sosta invernale. Nella conferenza stampa pre-partita l’allenatore dei biancoscudati ha confermato il rientro dal primo minuto di Crescenzi, non escludendo qualche possibile cambio dovuto agli acquisti dal mercato: “I nuovi arrivati mi permettono di cambiare sistema di gioco anche a gara in corso. Ma noi non dobbiamo perdere le nostre certezze, contro una squadra tosta che vuole togliersi dalle zone basse della classifica“. Stop per Cretella e lo squalificato Perrotta, mentre la presenza di Dezi è ancora in dubbio.

In casa Alessandria, invece, a pesare è l’assenza di Siafa, non ancora rientrato dalla Coppa d’Africa. In un reparto in crisi dall’inizio del campionato, la mancanza di un punto di riferimento con le sue caratteristiche si è fatto sentire contro Novara e Virtus Verona. Per tentare di scardinare la seconda migliori difesa del girone mister Marco Banchini potrebbe confermare la coppia formata da Gazoul e Mangni, chiamati a migliorare la prestazione insufficiente dell’ultima giornata. A dar loro manforte potrebbe subentrare a gara in corso anche Nicolas Femia, centrocampista argentino classe 1995. Per lui, aggregato già da una settimana alla squadra, è arrivato il transfer che ne permette l’utilizzo nel nostro campionato. Nella conferenza stampa pre partita mister Banchini ha sottolineato il fatto che l’Alessandria non andrà a Padova come “vittima sacrificale”: “Non dobbiamo pensare solo a difenderci. Dobbiamo proporre la nostra idea ed essere convinti. Dovremo tenere botta dal punto di vista agonistico e nervoso”.

A dirigere l’incontro sarà Simone Galipò della sezione di Firenze, coadiuvato da Giorgio Ravera di Lodi, Michele Decorato di Cosenza e dal Quarto Ufficiale Simone Di Renzo di Bolzano.

Foto tratta da www.lega-pro.com