Alessandria, continua il digiuno di gol e vittorie: con l’Arzignano è 0-0

ALESSANDRIA – Pareggio senza reti per l’Alessandria Calcio, che contro l’Arzignano conquista il primo punto del 2024 ma rimanda ancora una volta l’appuntamento con una vittoria che avrebbe dato morale alla squadra.

Si interrompe la striscia di quattro sconfitte consecutive, ma quella che doveva essere la gara per rialzare la testa si è rivelata un passo indietro per gli uomini di mister Marco Banchini. Troppo poco i tentativi nel quarto d’ora alla fine del primo tempo per una squadra che vuole sperare di abbandonare l’ultimo posto in classifica. Nel resto della gara, soprattutto nel secondo tempo, l’Alessandria è impalpabile in fase offensiva, con Boseggia mai veramente impegnato in una parata.

Continua il digiuno dalla vittoria, che dura dal 12 novembre 2023, e dal gol: i Grigi non segnano da cinque turni. Salvarsi così è pressoché impossibile.

LA PARTITA

Mister Banchini opta per alcuni cambi nell’undici titolare. In difesa c’è Ercolani al posto di Ciancio, sulla fascia sinistra Rossi è preferito a Nunzella, mentre in attacco Mangni è supportato da Femia. Come annunciato dallo stesso allenatore, in porta fa il suo esordio Spurio Nell’Arzignano subito in campo i due ex Piana e Geminiani in difesa.

L’avvio di gara non regala emozioni: i Grigi faticano a costruire azioni in verticale e si affidano a lanci lunghi che non portano occasioni da gol. Il primo tiro in porta è dell’Arzignano, che al 32′ ci prova con Grandolfo con una conclusione centrale che Spurio para senza problemi. La risposta dell’Alessandria è affidata prima a Foresta e poi a Mangni, che non inquadrano la porta. Al 41′ gli ospiti tornano pericolosi con una conclusione di Parigi deviata in corner dalla retroguardia grigia. Le migliori occasioni per i padroni di casa capitano nel finale: per due volte nessuna maglia grigia riesce a mettere a segno il tap-in vincente su due cross che attraversano l’area piccola, mentre in occasione del secondo corner grigio il colpo di testa di Cusumano viene deviato sulla linea di porta da un difensore dei veneti.

AL 57′ mister Banchini ricorre alle prime due sostituzioni, inserendo Soler e Gazoul al posto di Rota e di un impalpabile Mangni, mentre al 66′ entra Sepe al posto di Pellegrini. I cambi non sortiscono alcun effetto, ad attaccare sono gli ospiti, l’Alessandria invece non riesce ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Al 72′ entrano anche Gega e Nunzella per Rossi ed Ercolani. Al 79′ ci prova Latki dalla distanza, ma Spurio è attento e sul capovolgimento di fronte il tiro di Mastalli viene rimpallato da Piana. All’84’ la strada diventa ancora più impervia per i padroni di casa che rimangono in dieci per la seconda ammonizione a Femia. Nel finale non succede più nulla e dopo cinque minuti di recupero l’incontro si chiude a reti inviolate.

ALESSANDRIA – ARZIGNANO 0-0

ALESSANDRIA: Spurio; Ercolani, Rota (57′ Soler), Cusumano; Pellegrini (66′ Sepe), Foresta, Nichetti, Mastalli, Rossi; Mangni (57′ Gazoul), Femia. A disposizione: Farroni, Anatriello, Pellitteri, Parrinello, Gega, Nunzella, Ciancio, Ndir. Allenatore: Marco Banchini.

ARZIGNANO: Boseggia; Davi, Piana, Boffelli, Gemignani (88′ Bernardi); Latki, Bordo, Antoniazzi (78′ Cazzadori); Lunghi (46′ Centis); Grandolfo (65′ Mattioli), Parigi. A disposizione: Pigozzo, Botti, Cariolato, Zanon, Campesan, Milillo. Allenatore: Giuseppe Bianchini.

ARBITRO: Fabio Rosario Luongo di Napoli.

ESPULSI: Femia (AL) al 84′